ROMA – «È un errore gravissimo ai danni di Abruzzo e Molise il decreto ministeriale recante il regolamento per la riorganizzazione dei provveditorati regionali dell’amministrazione penitenziaria (Prap). Nello specifico il decreto prevede che i servizi legati alla gestione delle Case circondariali, di reclusione e Case lavoro delle regioni Abruzzo, Molise e Umbria siano diretti nella nuova sede a Perugia». Lo ha dichiarato il senatore, Michele Fina, tesoriere nazionale del Partito Democratico.
«Già da tempo – prosegue – le organizzazioni sindacali hanno sollevato il problema lamentando disagi nell’espletamento delle funzioni quando la sede era stata situata a Roma. Ora, con l’occasione di riorganizzare i servizi, si decide di allontanare ancor di più la sede del provveditorato dalle regioni Abruzzo e Molise, con la certezza che i disagi aumenteranno sempre di più».
«Inoltre è incredibile come mai il Ministero non abbia scelto di destinare la nuova sede del Prap alla città di Pescara, baricentro tra le tre regioni che già presenta una struttura idonea e ristrutturata per l’accoglimento di questo ufficio. Voglio esprimere – conclude il senatore Pd – la piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori che ancora una volta sono inascoltati e spero che il presidente Marsilio si impegni questa volta con il governo per rimediare a questo gravissimo errore».