LANCIANO – Stamane, il gip del tribunale di Lanciano, su richiesta dell’ufficio di Procura, ha emesso ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di M.D.W. per il reato di omicidio (con circostanze aggravanti) commesso a Casoli il 28 ottobre scorso ai danni della convivente, Michele Dawn Faiers, Il corpo della donna è stato rinvenuto a Casoli all’interno dell’abitazione di residenza, la mattina del 1° novembre scorso.
Lo fa sapere con una nota la Procuratrice della Repubblica di Lanciano, Mirvana Di Serio.
«La donna, – si legge nella nota – così come emerso dall’esame esterno eseguito dal medico legale, presentava 7 ferite provocate da arma da taglio, concentrate sul dorso. Le indagini svolte dal Nucleo operativo e radiomobile del comando della compagnia dei carabinieri di Lanciano, unitamente al personale della sezione investigativa scientifica del nucleo carabinieri di Chieti, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato il quale, al momento della scoperta del cadavere, si era già allontanato dal territorio nazionale».
Lo stesso, infatti, nelle prime ore di domenica 29 ottobre scorso, a bordo della propria autovettura Jeep Compass, si è allontanato dall’abitazione di residenza e, dopo aver oltrepassato la frontiera con la Svizzera, ha raggiunto il territorio inglese. Nei confronti di M.D.W. è stato emesso mandato di arresto.