SAN SALVO – Ieri mattina, nella sala consiliare del Comune di San Salvo è stato presentato Pre-Texts, protocollo pedagogico elaborato da Doris Sommer, docente della Harvard University, che si basa sul modello latinoamericano di promozione di un’educazione olistica e inclusiva attraverso le arti, applicato sempre più frequentemente con successo in decine di Paesi a livello mondiale.
Accolto dalla sindaca, Emanuela De Nicolis, il professor Pierluigi Sacco, ordinario di Politica economica all’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara, ha illustrato il progetto che supporta e patrocina lo sviluppo e la sperimentazione del protocollo.
Pre Text è una metodologia che si basa sull’idea di recuperare il senso dell’apprendimento e dell’integrazione sociale attraverso il gioco collettivo.
Il metodo utilizza i testi come “pretesti” per sviluppare il pensiero critico, è adattabile ad un’ampia gamma di contesti proponendo un approccio flessibile all’insegnamento e può supportare una serie di obiettivi che riguardano l’alfabetizzazione, l’innovazione o l’educazione civica.
Il protocollo, che sarà sperimentato a San Salvo anche nell’ambito del progetto “Malala”, realizzato dall’Associazione Dafne ETS con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura del ministero della Cultura, vede come principali interlocutori gli studenti di alcune classi della secondaria di primo e secondo grado dell’Istituto omnicomprensivo R. Mattioli – S. D’Acquisto.
All’incontro erano presenti anche le insegnanti coinvolte nel progetto e la dirigente scolastica, Annarosa Costantini.
«Il percorso avviato – si legge in una nota del Comune – si prefigura come un’opportunità di sviluppo e cambiamento sociale a base culturale che parte dalla riflessione individuale e collettiva su un testo, il quale diventa il “pre-testo” per creazioni artistiche visive e performative, e per la promozione dell’acquisizione di nuove competenze, tra le quali la lettura».