CHIETI – Nel quadro delle iniziative di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità, il Questore Francesco De Cicco ha condotto servizi di controllo del territorio intensificati che hanno coinvolto l’intera provincia.
Un’attenzione particolare è stata riservata al monitoraggio, in particolare nella zona costiera, attraverso servizi specifici mirati al rispetto delle normative amministrative relative ai pubblici esercizi.
Giovedì scorso, un’operazione di controllo è stata diretta dal funzionario della divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Chieti, Commissario Francesca Ridolfi, con la collaborazione della stazione dei Carabinieri di Francavilla. Questi servizi sono stati supportati dall’unità cinofila, dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Chieti – Pescara e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per l’Abruzzo.
Come risultato dei controlli effettuati su due attività commerciali contigue, è emerso un ambiente caratterizzato da un alto tasso di illegalità e dalla presenza di individui con precedenti penali.
In un caso, un cliente si è comportato in modo aggressivo durante il controllo, costringendo il personale a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine con sirene e lampeggianti accesi per contenere la sua condotta violenta.
Inoltre, grazie ai cani antidroga, è stata scoperta della sostanza stupefacente, che è stata segnalata all’autorità amministrativa competente.
Le violazioni amministrative riscontrate sono state altrettanto gravi, risultando in sanzioni pecuniarie per un totale di circa 75.000 euro, principalmente a causa di irregolarità legate agli apparecchi da gioco.
La gravità dei fatti ha spinto l’autorità provinciale di Pubblica Sicurezza a emettere un provvedimento di chiusura immediata al fine di prevenire il ripetersi di comportamenti illegali e garantire la sicurezza e la salute dei cittadini.