L’AQUILA – Le premiazioni di questa mattina, all’Auditorium del Parco dell’Aquila, chiudono la XXXI edizione del “Premio Nazionale Paolo Borsellino”. Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha sostenuto e promosso l’intero programma di eventi dedicati alla legalità, in memoria dei giudici Falcone e Borsellino. Il vicepresidente del Consiglio Regionale, Roberto Santangelo, ha consegnato il Premio Borsellino a Caterina Chinnici, magistrato a capo del Dipartimento per la Giustizia minorile e figlia del Giudice istruttore Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia a Palermo, il 29 luglio di 40 anni fa, e a cui questo giornale aveva voluto dare risalto, intervistando il giudice Giuseppe Di Lello, ex magistrato del Pool Antimafia di Palermo, collega di Chinnici e originario di Villa Santa Maria (CH).
Molte le personalità insignite del Premio, da esponenti della magistratura a giornalisti, ma anche sacerdoti, rappresentanti del mondo della scuola e imprese. Un riconoscimento è andato anche all’attore abruzzese, Domenico Galasso, per il suo impegno con il Teatro Orazio Costa di Pescara e per aver interpretato nella serie “Mare Fuori” un padre che tenta di salvare il figlio dalla camorra.



