ABRUZZO – Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato il bando per un nuovo concorso finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici in Italia. L’assegnazione di 587 posti per questi ruoli cruciali è stata resa nota di recente, con dettagli specifici sui numeri di posti disponibili per ciascuna regione. Tra queste, l’Abruzzo si distingue con 12 opportunità per chi aspira a guidare istituzioni scolastiche.
Gli aspiranti al ruolo di dirigente scolastico potranno partecipare al concorso, ma dovranno fare una scelta ponderata poiché potranno competere solo in una regione specifica. La distribuzione dei posti disponibili varia notevolmente tra le regioni italiane, riflettendo forse le diverse esigenze di reclutamento in tutto il Paese.
Nel Centro-Sud, per esempio, ci sono 12 posti disponibili in Abruzzo, 32 in Puglia, 50 nel Lazio e 34 in Campania. Nel Centro-Nord, la distribuzione è la seguente: 14 posti nelle Marche, 54 in Toscana, solo 5 in Umbria, 28 in Emilia Romagna, 155 in Lombardia, 6 in Liguria, 65 in Piemonte, 71 in Veneto e 11 in Friuli Venezia Giulia. Da notare che la Valle d’Aosta non è inclusa nell’elenco ufficiale del Miur. Nel Mezzogiorno ci sono 11 posti in Calabria, 26 in Sicilia e 11 in Sardegna, ma nessuno in Basilicata e Molise.
Il concorso si articola in tre fasi. Inizierà con una prova preselettiva, della durata di 75 minuti, composta da 50 quesiti a risposta multipla. In questa fase, i candidati riceveranno un punto per ogni risposta corretta. La prova preselettiva sarà attivata solo se il numero dei candidati supererà di quattro volte il numero dei posti disponibili.
La fase successiva comporterà una prova scritta, che si svolgerà in 180 minuti. Gli aspiranti dovranno rispondere a 5 quesiti a risposta aperta, oltre a 2 domande in lingua inglese. Il punteggio massimo ottenibile in questa fase è di 100 punti, e la soglia per superare il test è di 70 punti.
Infine, l’ultima tappa sarà la prova orale, che avrà una durata di 30 minuti. In questa fase, i candidati verranno valutati per l’adeguatezza dei loro profili per ricoprire il ruolo di dirigente scolastico.