FURCI – L’Accademia delle 5T ( (territorio, tradizione, tipicità, trasparenza, tracciabilità) ha decretato il vincitore del Campionato Italiano del Salame, un evento culinario che ogni anno mette in competizione alcuni dei migliori prodotti salumieri provenienti da tutta Italia. La giuria, composta da esperti di settore tra cui il presidente dell’Accademia, il professor Guido Stecchi, la giornalista Maria Cristina Beretta, docenti universitari, insegnanti di istituti alberghieri, giornalisti e blogger enogastronomici, e persino veterinari delle ASL, ha valutato con attenzione ciascun prodotto in gara.
In questa edizione del Campionato, il salame tipico del vastese si è distinto portando a casa l’ambito titolo tricolore e l’ennesima medaglia d’oro.
Il Campionato Italiano del Salame rappresenta un momento di grande orgoglio per la gastronomia italiana, un’occasione in cui tradizione, innovazione e dedizione si fondono per celebrare uno dei prodotti più amati e apprezzati in Italia e nel mondo.
A Zonalocale, le dichiarazioni di Sandro Racciatti, vincitore del “Premio Speciale Rustichella d’Abruzzo”.
«Sono state giornate estremamente intense poiché ho dovuto mantenermi costantemente connesso al lavoro, il che ha richiesto uno sforzo doppio per assicurarmi di essere al meglio nel campionato. Sono partito al mattino, raggiungendo Bologna e successivamente effettuando uno scalo a Sasso Marconi. Il viaggio in sé è stato confortevole, ma è stato altamente impegnativo poiché ho dovuto dedicare gran parte del tempo a prepararmi per la competizione. Ricevere un premio rappresenta sempre una grande emozione poiché riconosce e giustifica i sacrifici che compiamo. Il prodotto che ho presentato in gara è stata una ventricina, stagionata per sei mesi e dal peso di 1,5 kg».








