PESCARA – Il Collettivo Zona Fucsia, insieme a 40 realtà politiche aderenti al sit in del 13 ottobre, ha risposto ad alcune dichiarazioni del generale Vannacci che il giorno stesso aveva presentato la sua pubblicazione, “Il mondo al contrario”, nella Sala consiliare del Comune di Pescara.
«A fronte delle dichiarazioni rilasciate dal Generale Vannacci e da chi ha organizzato la presentazione del suo libro – dice il Collettivo Zona Fucsia -, vorremmo precisare che come organizzatori del sit in di protesta abbiamo cercato il dialogo, chiedendo di entrare nell’aula consiliare del Comune di Pescara, ma ci è stato impedito.
La motivazione addotta dalle forze ordine, che presidiavano il palazzo di città, è stata quella che l’aula era piena e non c’erano più posti e che sarebbero entrati solo i prenotati e gli invitati. Non risulta dalla locandina che ci fosse bisogno di prenotazione o invito ma è stata chiara la volontà di non permettere a chi ha un pensiero diverso di trovare un democratico confronto con il generale Vannacci.
Non ci nascondiamo e non abbiamo paura di portare le nostre idee a confronto. Noi non ci stiamo è come abbiamo fatto venerdì – conclude il Collettivo – torneremo a manifestare il nostro pensiero ogni volta che vedremo messa in discussione la democrazia, i diritti e la Costituzione del nostro paese».