ATESSA – Da più di 30 anni “Puliamo il Mondo”, la campagna di volontariato ambientale, promossa da Legambiente in collaborazione con la Rai, chiama a raccolta cittadini di tutte le età, associazioni, amministrazioni comunali per ripulire dai rifiuti abbandonati strade, vie, piazze e parchi cittadini, ma anche spiagge e sponde dei fiumi. Un percorso di cittadinanza attiva costruito negli anni per difendere l’ambiente e rafforzare il senso di comunità. Oggi più che mai è necessario dimostrare come le comunità siano fautrici di una società che promuove la pace e il rispetto della diversità, rifiutando la guerra, ogni forma di violenza, di odio e discriminazione; per questa ragione il messaggio di questa edizione è “Puliamo il Mondo per un Clima di Pace”.
Sabato 7 ottobre scorso alla giornata promossa dal Comune di Atessa sulla pista ciclabile in contrada Soringello hanno partecipato i volontari delle associazioni di Atessa (Gruppo Scout Atessa 1, Il Melograno APS, CAI sez. Atessa) e gli alunni dell’Istituto Omnicomprensivo Ciampoli Spaventa. Circa 20 le buste di rifiuti raccolte dai giovanissimi volontari. Domenica 8 ottobre l’appuntamento a Tornareccio con l’amministrazione comunale e tanti volontari: sono stati raccolti diversi rifiuti ingombranti abbandonati abusivamente sul territorio tra cui televisioni, forni a microonde, frigoriferi e materassi.
Giuseppe Masilli, assessore del Comune di Atessa nel suo discorso agli alunni ha detto che «l’amministrazione ogni anno partecipa con entusiasmo a Puliamo il Mondo. I cittadini hanno gli strumenti per smaltire i rifiuti in maniera corretta ma sono troppi gli abbandoni indiscriminati di rifiuti. Per questo abbiamo organizzato questa giornata con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza su questo problema a partire dai giovanissimi. Prendersi cura del proprio territorio è un modo di rendere il mondo più bello».
«Per costruire un mondo migliore – ha aggiunto Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio – ognuno è chiamato a fare la propria parte. Giornate come questa servono ad aumentare la sensibilità di tutti verso l’ambiente e i beni comuni e mi fa piacere che oggi siano presenti tanti ragazzi venuti insieme ai genitori. Non basta stare a guardare ma bisogna rimboccarsi le maniche per risolvere i problemi e lasciare alle nuove generazioni un ambiente e un territorio sano, pulito e bello».
«Puliamo il Mondo ha superato le 30 edizioni eppure è un’iniziativa che continua ad avere un grande successo, – ha sottolineato Rebecca Virtù, presidente del circolo Legambiente Geo APS. Ogni anno sono tantissimi i cittadini, le associazioni e le amministrazioni comunali che partecipano alla campagna di volontariato proposta da Legambiente. Per noi è fondamentale la giornata di Puliamo il Mondo per sensibilizzare cittadini ed amministrazioni sulla necessità di mettere in pratica azioni concrete per prendersi cura dell’ambiente, per contrastare i cambiamenti climatici, per migliorare la resilienza dei territori e costruire un mondo migliore per tutti: libero dai rifiuti ma anche dalle ingiustizie sociali e dalle disuguaglianze».