ITALIA – Il fine settimana in Italia segna un deciso passaggio dall’estate all’autunno, con una significativa diminuzione delle temperature e l’arrivo di piogge e rovesci. Secondo le previsioni del meteorologo Manuel Mazzoleni di 3bmeteo.com, l’anticiclone afro-mediterraneo, responsabile di temperature estive record per il mese di ottobre, lascerà gradualmente spazio a correnti instabili atlantiche.
Il cambiamento delle condizioni meteorologiche sarà evidente a partire dal fine settimana. Una prima perturbazione favorirà la formazione di piogge tra venerdì e sabato in alcune regioni, tra cui la Liguria, l’alta Toscana, le Alpi e l’estremo Nordest. Domenica, le piogge e i rovesci saranno più frequenti, estendendosi alle regioni del Nordest, Toscana, Umbria e Marche, con possibili piogge locali anche in Lazio, Abruzzo, Liguria, Alpi occidentali e Lombardia.
L’autunno si farà sentire in modo più evidente nella prossima settimana, con un cambiamento climatico significativo che colpirà il Centro-Nord Italia. La combinazione di una circolazione depressionaria proveniente dalla Penisola Iberica e correnti più fredde in arrivo dal Nordest, guidate da un solido campo di alte pressioni nell’Europa centrale e nei Paesi Scandinavi, comporterà un netto calo delle temperature nelle regioni del Centro-Nord. Mentre fino a domenica le temperature massime potranno ancora raggiungere i 25-28°C, entro metà della prossima settimana si prevede che scenderanno tra i 14 e i 20°C, a seconda delle regioni.
Nel frattempo, il Sud dovrà attendere almeno la fine della prossima settimana prima che le precipitazioni inizino a interessare anche questa parte del paese. Fino ad allora, grazie all’afflusso di correnti calde sudoccidentali, le temperature rimarranno su valori estivi, con massime a tratti prossime o superiori ai 30°C.
Per quanto riguarda le precipitazioni, si prevedono piogge più intense tra lunedì e martedì nelle regioni centrali, seguite da precipitazioni anche al Nord tra mercoledì e giovedì, con il rischio di nubifragi in alcune aree, tra cui la Liguria, le zone tirreniche settentrionali, le Alpi e le Prealpi. Tuttavia, è importante notare che si tratta di una linea di tendenza generale, e ulteriori aggiornamenti seguiranno per fornire dettagli più precisi in merito alle previsioni meteorologiche.