VASTO – Riceviamo da E. B., disoccupata, una nota a commento dell’articolo pubblicato su Zonalocale due giorni fa.
«Sono una disoccupata in cerca di lavoro e sono rimasta delusa di quello che ho letto. Pur avendo esperienza come cameriera di sala, cameriera ai piani, barista non trovo il lavoro. Ho lavorato a Tagliacozzo i mesi estivi fino alla fine di agosto. Poi basta: i principali non hanno soldi per pagare il personale. Settembre, ottobre, etc, nulla.
Ho messo il curriculum di persona dappertutto: bar, pizzeria, pasticceria, albergo, McDonald’s, Coop. Eurospin. Insomma, mi sono data da fare con la speranza di trovare un posto di lavoro per mangiare e mantenermi. Ho anche un affitto da pagare, la macchina, etc.
Mi sono iscritta anche al Centro per l’impiego per fare un corso di pasticceria. Manca una persona per completare il gruppo. Perciò tutto fermo. Leggendo l’articolo sono rimasta delusa. L’Abruzzo è una zona turistica, si lavora 3 mesi all’anno e poi si rimane senza perché i principali di tutte le attività preferiscono lavorare loro di persona e lavorano con la gente del posto. I guadagni sono pochi e non permettono di pagare il personale. Questo dovete scrivere. Grazie».