CHIETI – Il mercato del lavoro italiano si trova in una situazione paradossale, con una crescente disoccupazione da un lato e la difficoltà delle aziende nel trovare personale qualificato dall’altro. Nonostante ci siano quasi due milioni di disoccupati nel Paese, di cui circa 800 mila giovani tra i 15 e i 34 anni, il Ministro del Lavoro sostiene che ci siano un milione di posti vacanti che le imprese non riescono a colmare.
Questa discrepanza tra l’offerta e la domanda di lavoro è evidente e crea sfide significative per l’economia italiana. Mentre molte persone, soprattutto giovani, rimangono senza un’occupazione, numerose aziende, comprese quelle nel Mezzogiorno, sono costrette a rinunciare a nuovi ordini e commesse perché non dispongono delle risorse umane necessarie per farvi fronte.
L’Ufficio Studi della CGIA ha esaminato i dati provenienti dall’indagine periodica Excelsior condotta presso gli imprenditori italiani da Unioncamere-Anpal e ha identificato le prime 50 figure professionali difficili da reperire. Tra queste, alcune risultano praticamente introvabili. Tra le professioni più colpite ci sono i saldatori ad arco elettrico, i medici di medicina generale, gli ingegneri elettronici/telecomunicazioni, gli intonacatori (che includono anche stuccatori, decoratori e cartongessisti) e i dirigenti d’azienda, soprattutto nelle istituzioni scolastiche private e nelle strutture sanitarie private.
Nel dettaglio, in Abruzzo, alcune professioni mostrano un’elevata difficoltà di reperimento. I camerieri rappresentano una delle categorie più colpite, con il 43,5% delle richieste rimaste insoddisfatte su un totale di 10,220. Anche i commessi registrano una percentuale significativa, con il 23,5% delle richieste senza risposta su 7,760 posizioni aperte. Altri settori in cui si stenta a trovare personale qualificato includono i cuochi negli alberghi e ristoranti (33,4%), i muratori (48,1%) e il personale delle pulizie (22,8%).
In Abruzzo, la provincia di Chieti si trova in cima alla lista delle difficoltà di reperimento di personale. Qui, ben il 43,6% delle richieste rimane insoddisfatto, mettendo in evidenza l’urgenza di affrontare il problema delle carenze di forza lavoro in questa regione.
Cercano dipendenti per tre mesi…. e poi via per sempre…. oppure periodo natalizio e poi via….
Non ho parole…….
Ma se mandiamo curriculum ogni giorno e nn risponde mai nessuno e quei pochi che rispondono ti dicono che il profilo nn corrisponde a ciò che loro cercano la domanda nasce spontanea. . …che cosa o chi cercate voi datori di lavoro? O troppo giovane o troppo vecchio o poca esperienza o troppa bisogna che facciano pace con il cervello prima e assumere come Dio comanda
Quanto è facile per questi signori piangersi sotto…… fino a quando pagheranno un cameriere 2.80 euro l’ora oppure un operaio addetto alle pulizie 4 euro l’ora, non credo troveranno mai una persona disposta a fare un lavoro così gravoso e pesante per una retribuzione semplicemente ridicola, dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza, perché così come loro si aggiudicano un appalto o un’attività per trarne beneficio e guadagno, allo stesso modo un operaio vuole, giustamente, trarre guadagno e beneficio dalle proprie fatiche…… vergognatevi!
Le aziende vogliono solo persone giovani, quelle sopra i 40 devono morire di fame secondo loro… Mando curriculum di continuo, ma non cambia nulla, vogliono solo quelle per poter fare contratti di apprendistato ergo sotto i 29 anni.
In Italia c’è un sistema di sfruttamento delle risorse umane.. devono cambiare atteggiamento sia il governo che gli imprenditori se vogliono che in Italia l’economia torni a girare devono pagare bene..e fare contratti sicuri e indeterminati,é una vergogna
La gente c’è,non trovano personale perché vogliono orari impossibili,(dalle 12 alle16ore giornaliere) per mille euro al mese e spesso senza giorno di riposo settimanale ,non vogliono dipendenti ma schiavi
Ho mandato diversi curriculum anche alle agenzie interinali, ho esperienza nella vendita, mi dicono che vogliono giovani da formare, chi ha sopra 50 anni e ha esperienza deve morire di fame secondo la maggioranza delle aziende, e poi si lamentano che non trovano personale
…e la gente va via…
Esatto confermo tutte le affermazioni già riportate nei commenti
Vergogna
Eh certo non vedo scritto però quanto “valgono” per le aziende queste figure!!!esperienza diretta:
Sono parrucchiera da 16anni,ho conseguito diplomi,attestati di qualifica,specializzazioni,ho avuto la mia attività per 8anni….chiedo lavoro in giro e mi offrono dai 3,50€a ora ad un massimo di 5,50€ a ora (dicendomi che mi stanno quasi facendo un favore perché sopra ai 5€non li da nessuno) oltretutto sono ogni volta obbligata a rispondere se ho famiglia e se ho intenzione di farmene una….non si trovano lavoratori…bene!!!sogno un Italia in cui tutti I LAVORATORI inizieranno a lavorare in nero,guadagnarsi ciò che meritano oltre che la dignità e far iniziare a capire a chi paga o far ricordare cosa significa la parola lavorare!!!
Purtroppo ti fanno contratto a chiamata lavori dodici ore al giorno e ti mettono in busta quattro ore devi accettare al massimo 800 Euro al mese se ci fosse il salario minimo garantito vedrai che il personale lo trovano invece di accettare lavoro con stipendio di fame
sottopagano il personale ma loro in vivono come i signori del 700
Ho lavorato abbastanza in nero….
In Calabria è solo così.
Meglio morire di fame.
Bugiardi e falsi
Questo studio in realtà mette in evidenza il rovescio della medaglia di cui non si vuole parlare: ci sono le professionalità e che il vero problema sono i salari da morti di fame in primis per i camerieri
Poi il resto è pura fantasia : in Italia ci sono più medici che meccanici ed anche qui ci sarebbe da dire come per i muratori e simili tutti precarizzati e con salari che sono una offesa alla dignità umana
La questione “dovrebbe” suggerire che in Italia bisogna per forza di cose e per le questioni di cui sopra adottare il salario minimo legale come un altri 22 paesi europei per poter permettere a tutti di avere un minimo di reddito che possa soddisfare le esigenze primarie della persona
Cercate personale alle vostre condizioni..(Cerco Personale con la Speranza di Non Pagarlo)=FATL TU
La classe politica italiana (tutta) non è al servizio della nazione e del popolo che gli paga lo stipendio, ma solo di poteri forti, interni ed esteri, europei ed extraeuropei, ai quali un’Italia che funzioni troppo bene darebbe solo fastidio perché sarebbe un concorrente importante.
Se non cambiano le politiche attive del lavoro ,non si creano corsi veri di riqualificazione o di formazione e di linguistica , aggiornamenti con i nuovi strumenti digitali ,; permetterà di investire nella crescita personale e individuale. Formulare le basi per dei contratti di CCNL a norma, abbattere le disuguaglianze e la precarietà per le fasce più assoggettate dal sistema degli over 40/50.
La fascia più giovane viene spremuta per pochi spiccioli “in alcuni settori come la ristorazione,i multi servizi e le cooperative” .
Le istituzioni dovrebbero intascarsi meno soldi e investire sul benessere collettivo, dato che le persone hanno necessità di un lavoro serio,con onere dignitoso.
Non si trova personale perché i salari sono troppo bassi non si può lavorare per meno di 10 euro ad ora e aggiungo su alcune figure professionali di lavoro non esiste la formazione e infine contratti di lavoro precari da abolire basta
Li dovete pagare meglio
Condivido in pieno con gli altri commenti
Cercano lavoratori a 2 soldi 💰
Perché nn si fanno una domanda e si danno una risposta …che li pagassero a dovere poi vedi che trovano personale….pensate che 550 E il mese di luglio sia adeguato ??? X oltre otto ore giornaliere….
Quindi non era colpa del RdC.
Mettetevelo in testa, manca la formazione e la voglia di lavorare a prescindere.
Pensavate di risolvere togliendo il sussidio ed invece siete punto e a capo. Voccapè
io ho 54 anni e sono praticamente trasparente. nessuno mi calcola. eppure ho un bisogno forte di lavorare. parlo tre lingue e sono una operatrice turistica ma posso adattarmi anche a occupazione differente . ignorata al cento per cento
Forse cercano schiavi e non li trovano
Concordo con quello che hanno detto….48 anni mi sento dire che sono troppo vecchia. Ma scherziamo ? E quando trovi lavoro …in nero e una miseria , voglio vedere se loro lo farebbero. A volte sono costretta ad accettare perché separata e con un figlio ma non è giusto fare la schiava e loro si fanno i soldi.
Tutte cazzate l’Abruzzo e come le altre regioni lavoro nn c’è e quel poco che c’è e sotto pagato
Ottimo articolo ma io penso che lavoro ce ne sia a finale è mal pagato troppe ore è contratti sempre miseri brevi econnricattii.grazie
E tutto vero gli im
prenditori pagheranno per la loro ignoranza
Se veramante, come scrivete, le imprese hanno cosi’ bisogno di personale qualificato possono tranquillamente provvedere a qualificarlo loro, senza lamenti e false soluzioni ( tipo la scuola che deve formare….ma cosa?), tramite l’Istituto dell’ APPRENDISTATO (tra l’altro prevede che la maggior parte delle spese vengano assunte a carico dello Stato).
E’ chiaro che dopo i 2 anni DEVONO essere assunti…ma il problema degli imprenditori, al contrario, e’ proprio questo…non ne hanno alcuna intenzione… purtroppo.
Allora la smettano di dare la colpa agli ‘altri’…
Per quello hanno interessi a fare entrare stranieri poverissimi, così si accontentano di paghe bassissime e gli imprenditori vanno in giro con il macchinone… schifooo
Ho mandato il mio CV non so a quanti ristoranti e pizzerie. Faccio pizzaiolo e ho 55 anni. Molti mi hanno detto che vogliono i ragazzi giovani anche se non hanno nessuna esperienza. Importante la presentazione!!!! Altri ti dicono che ti “facciamo sapere” e si dimenticano di te. Alcuni ti mandano dai loro commercialisti. Cosa ti dicono i commercialisti?????? Sembrano dei mafiosi al mio riguardo. Hanno le loro regole, tranne quella che presenta la legge. Ti fanno un contratto misero di 4 ore al giorno, così il proprietario non paga le tasse. E con questo contratto ti puoi pulire solo il culo perché non servirà niente quando arriva ora della pensione. Altri ti fanno lavorare come le bestie 10-12-14 ore al giorno e ti offrono 30 – 40€ al giorno (perché sanno bene che stai nella merda e approfittano). Sono disgustato e arrabbiato.
E poi arrivi a fine mese e non ti pagano…io lavoro dalle 7 di mattina fino alle 6.30 di sera, a pranzo 5 minuti e manco tutti i giorni, poi a fine mese…” non ci sono soldi”…. a fine ottobre 2023 devo prendere ancora la busta di settembre….2021…. si avete capito bene…ma come si può….Edy
E vogliono quelli con esperienza, chi non ne ha disoccupato a vita!!!!
Sono 3 anni che non trovo il lavoro. Nonostante abbia l’esperienza professionale molto importante. Negli ultimi 2 anni c’è un BOOM DI STAGISTI!!! Basta seguire le offerte di lavoro ovunque, sia online che nelle agenzie interinali (tra l’altro piene di ragazzini senza esperienza incapaci di piazzare quasliasi profilo) per vedere le solite parole: STAGE, TIROCINIO, CATEGORIE PROTETTE, GOL… è una piaga!!! I contratti sono a breve termine, o a chiamata o se mai quasi “regolare”, ti sottopagano, fai sempre gli straordinari, ti rubano i soldi scalando per esempio la tredicesima dell’importo base netto del promesso stipendio! Mah… È UNA PRECARIETÀ COSTANTE! Se se over 40 sei ANZIANA!!!
non mi spiego ci sono tanti disoccupati, che cercano lavoro ma nessuno li prende, perché vogliono giovani per contratti di apprendistato 500 euro con turni doppi, quindi dovrebbero dire cerchiamo giovani schiavi da fruttare senza stipendio. Capisco ma meglio rifare il post in questo modo: Nel dettaglio, in tutte le regioni, alcune professioni mostrano un’elevata difficoltà di reperimento di schiavi. I camerieri da sfruttare con doppi turni in schiavitù, rappresentano una delle categorie più colpite, con il 43,5% delle richieste rimaste insoddisfatte su un totale di 10,220. Anche i commessi schiavi registrano una percentuale significativa, con il 23,5% delle richieste di schiavitù, senza risposta su 7,760 posizioni aperte per chi vuole diventare uno schiavo frustato, sotto pagato, tanto lo stato sa ma pensa con i suoi calcoli e indagini di mercato che stiano tutti bene con stipendi decorosi, tanto da mostrare grafici in tv di posti assegnati con buoni salari, senza sapere la dura verità, probabilmente solo per pulirsi la coscienza. Altri settori in cui si stenta a trovare schiavi qualificati che dopo tanti anni di studi includono i cuochi negli alberghi e ristoranti (33,4%), i muratori da fruttare sacrificare (48,1%) e il personale deriso e schiavizzato per pulizie ultima (22,8%).
non mi spiego ci sono tanti disoccupati, che cercano lavoro ma nessuno li prende, perché vogliono giovani per contratti di apprendistato 500 euro con turni doppi, quindi dovrebbero dire cerchiamo giovani schiavi da fruttare senza stipendio. Capisco ma meglio rifare il post in questo modo: Nel dettaglio, in tutte le regioni, alcune professioni mostrano un’elevata difficoltà di reperimento di schiavi. I camerieri da sfruttare con doppi turni in schiavitù, rappresentano una delle categorie più colpite, con il 43,5% delle richieste rimaste insoddisfatte su un totale di 10,220. Anche i commessi schiavi registrano una percentuale significativa, con il 23,5% delle richieste di schiavitù, senza risposta su 7,760 posizioni aperte per chi vuole diventare uno schiavo frustato, sotto pagato, tanto lo stato sa ma pensa con i suoi calcoli e indagini di mercato che stiano tutti bene con stipendi decorosi, tanto da mostrare grafici in tv di posti assegnati con buoni salari, senza sapere la dura verità, probabilmente solo per pulirsi la coscienza. Altri settori in cui si stenta a trovare schiavi qualificati che dopo tanti anni di studi includono i cuochi negli alberghi e ristoranti (33,4%), i muratori da sfruttare e sacrificare (48,1%) e il personale deriso e schiavizzato per pulizie ultima (22,8%).