VASTO – La Nuova Direzione Didattica Vasto ha realizzato una targa commemorativa e ha stabilito di dedicare l’area orto-giardino al professor Giovanni Di Fonzo, «instancabile promotore di didattica innovativa, educazione ambientale, apprendimento cooperativo e valorizzazione dei talenti del territorio», ha spiegato in una nota la dirigente scolastica, Concetta Delle Donne.
«In particolare, – ha precisato la dirigente – nell’ultimo biennio il professor Di Fonzo ha dedicato tutte le sue energie nella promozione di “RiGenerazione Scuola”, il Piano attuativo del ministero dell’Istruzione degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, pensato per accompagnare le scuole nella transizione ecologica e culturale e nella realizzazione dei percorsi di educazione allo sviluppo sostenibile previsti dall’insegnamento dell’educazione civica. La scuola ha il compito di educare le studentesse e gli studenti ad abitare il mondo in modo nuovo e sostenibile e di renderli protagonisti del cambiamento».
«Con il termine “rigenerazione” – prosegue la nota – superiamo il concetto di “resilienza”; infatti, non si tratta più di adattarci o resistere ai cambiamenti climatici, ma è tempo di generare un nuovo modo di abitare che guardi “lontano” nel tempo e nello spazio. Il Piano mira a stringere un legame di lungo periodo fra le diverse generazioni per insegnare che lo sviluppo è sostenibile se risponde ai bisogni delle generazioni presenti, ma non compromette quelle future. Grazie al professor Di Fonzo, l’associazione RATI (Rete di abruzzesi per il talento e l’Innovazione-ETS) da lui fondata e presieduta è entrata nella rete dei Rigeneratori, la “Green Community” (GC), una rete di soggetti pubblici e privati, amministrazioni pubbliche, istituzioni culturali, scientifiche, di ricerca, organizzazioni no profit e profit, anche di rilievo internazionale, che si è messa a disposizione delle comunità scolastiche per supportarle nella realizzazione delle iniziative di RiGenerazione».
La rete è a disposizione delle scuole per le attività non solo laboratoriali e progettuali ma anche per momenti formativi e di approfondimento scientifico. «Con grande soddisfazione e gratitudine – ha aggiunto Delle Donne – per il supporto di RATI, l’impegno e lo sforzo del professor Giovanni Di Fonzo, anche nel periodo di lotta contro la malattia, il lavoro infaticabile del personale scolastico, il sostegno costante e fattivo del Comune di Vasto, la partecipazione del Consorzio Civeta, dell’Istituto agrario “Cosimo Ridolfi” e delle famiglie dei nostri alunni abbiamo iniziato il percorso di RiGenerazione sostenuto dal ministero dell’Istruzione per educare alla sostenibilità. Conoscere il territorio, partendo dal giardino della scuola, come strumento didattico di conoscenza, tipicità, tutela ambientale, gestione delle risorse, rispetto per gli animali, riuso creativo. La scuola crea, così, non solo un nuovo alfabeto ecologico ma si trasforma in un luogo nel quale si azzerano i conflitti tra le generazioni e si impara a crescere in modo sostenibile».
«Forti di queste motivazioni e finalità – ha concluso la dirigente della Nuova Direzione Didattica – abbiamo ottenuto supporto e partecipazione attiva dall’amministrazione comunale della nostra città, che ha incoraggiato il progetto e sostenuto la volontà della scuola di farne un percorso educativo caratterizzante l’offerta formativa. Grati al nostro amico Giovanni per le sinergie che è riuscito ad attivare nel territorio, siamo onorati di ricordarlo con una targa che vuole intitolare a lui il giardino didattico della sede centrale del nostro istituto, a memoria del suo esempio, del suo impegno, della sua dedizione, della sua fiducia nei bambini come artefici del cambiamento, della sostenibilità, della cura dell’ambiente, della crescita culturale, economica, sociale del territorio.
La cerimonia d’inaugurazione del Giardino didattico sarà celebrata venerdì 13 ottobre, alle 11 nel giardino in via Stirling 1. Al momento di scoprimento della targa realizzata dai bambini della scuola dell’infanzia, seguirà un momento conviviale per ricordare insieme il docente.