LANCIANO – Oggi e domani, venerdì 6 ottobre, Lanciano si vestirà di storia, memoria e celebrazione in onore dell’80esimo anniversario della Rivolta lancianese del 1943. Gli eventi programmati sono un mix di momenti solenni, culturali e di riflessione.
IL PROGRAMMA DI OGGI: Stamane l’evento prende avvio con un omaggio alle 9:30 a Largo D’Anniballe, con l’apposizione di una targa alla ex-Caserma dei carabinieri, per commemorare il ruolo cruciale dei militi dell’Arma durante la rivolta.
Alle 10:30 si tiene la cerimonia al Parco delle Memorie, dedicata ai Rom e Sinti con l’inaugurazione del Memoriale europeo “Naj Sen Bistarde” e la deposizione della Corona d’alloro.
Alle 16:30, nella Cappella degli Eroi, al cimitero, la Santa messa celebrata da monsignor Emidio Cipollone, alla quale partecipano gli eredi degli eroi della Rivolta, autorità locali e nazionali.
La serata prosegue con un concerto emozionante della Banda musicale dell’Arma dei carabinieri, alle 18:30 nella Basilica della Madonna del Ponte. Il repertorio, curato dal M° Massimo Martinelli, spazia dai grandi classici a brani moderni, culminando con l’inno nazionale d’Italia.
La giornata si chiude alle 21 con la cerimonia di premiazione del 30° concorso artistico internazionale “Amico Rom” al Teatro Fenaroli.
IL PROGRAMMA DI DOMANI: Domani, 6 ottobre, alle 9:30 il tradizionale corteo dalla Stazione ferroviaria, omaggiando il colonnello Michele De Pasqua, e proseguendo lungo il cuore della città fino a concludersi in piazza dei Martiri Lancianesi, luogo sacro degli scontri del 6 ottobre 1943. Il corteo sarà accompagnato dalla Banda musicale dell’Arma dei carabinieri. Una vera e propria istituzione culturale di risonanza nazionale, simbolo di solennità e di profondo rispetto per gli eventi storici che hanno segnato la nostra nazione.
Con una storia che risale al 1820, la Banda musicale dell’Arma dei carabinieri non è solo un corpo musicale, ma un simbolo di tradizione, disciplina e eccellenza italiana. Nel corso degli anni, ha onorato con la sua musica cerimonie ufficiali, parate, eventi nazionali e internazionali, portando alta la bandiera dell’Italia e rappresentando l’essenza dell’Arma.
A Lanciano, sotto la direzione del colonnello M° Massimo Martinelli, la Banda eseguirà un repertorio che spazierà tra grandi classici come Verdi, Mascagni e Puccini, ma anche attraverso note moderne di Moricone, culminando con l’inno nazionale d’Italia. La performance promette di essere non solo un piacere per le orecchie, ma anche un viaggio emotivo che lega la storia passata alla modernità, in un perfetto connubio di arte e devozione al dovere.
«È un onore immenso – ha dichiarato il sindaco, Filippo Paolini – avere la Banda musicale dell’Arma dei carabinieri a Lanciano in un momento così significativo. La loro presenza arricchisce ulteriormente le celebrazioni, elevando l’importanza dell’evento e riconfermando la profonda connessione tra la nostra città e le istituzioni nazionali».
Infine, alle 18, il teatro Fenaroli ospiterà un convegno nazionale sulla lotta di Liberazione nazionale in Abruzzo e Molise, rivisitando la storia di resistenza e riscatto del nostro Paese.
«È un momento cruciale per ricordare, riflettere e guardare avanti, – ha sottolineato Paolini – onorando il sacrificio di tanti giovani per la libertà e la giustizia».
Questa celebrazione è possibile grazie alla collaborazione di numerose associazioni ed istituzioni locali, sottolineando l’unità e la solidarietà della comunità di Lanciano.
Per informazioni: 348/8022085