VASTO – Lo splendido Palazzo di Vasto, l’antica dimora dei Marchesi d’Avalos che domina il mare Adriatico con i suoi giardini, accoglie dal 7 al 14 ottobre, in una delle sue sale d’arte adibite a mostre temporanee, “Roberto Bontempo”, opere pittoriche e scultoree di Antonietta Aida Caruso, dal titolo “Dolcezze e rovi”.
L’artista ha unito la pratica delle arti alla docenza al Liceo artistico della sua città, Termoli. Svolge un’intensa attività culturale. Architetta, organizzatrice di mostre artistiche e documentarie, curatrice di cataloghi d’arte, di antologie poetiche illustrate, è presente con articoli e recensioni in volumi, riviste e antologie. Le sue opere visive sono in diversi cataloghi d’arte nazionali e, insieme ai suoi libri, sono state presentate al pubblico in mostre personali e collettive. Molteplici riconoscimenti le sono stati assegnati nel campo dell’architettura, fotografia, video, pittura, scultura e scrittura.
La mostra a Vasto è accompagnata da un catalogo-raccolta poetica nel quale brevi componimenti s’integrano alle opere visive. «Un’artista con una grande forza espressiva – scrive il critico Filippo Salvatore della Concordia University – che scaturisce dal pensiero, dalle pulsioni e dal sentimento, ma che possiede anche una ricca memoria storica. Nella sua arte prevale il trinomio materia-forma-parola, un processo sempre più sofisticato di decantazione espressiva, che, da uno spunto figurativo, sconfina in un luogo d’indagine poetica, il luogo della ricerca d’identità e di senso».
La mostra, promossa da Carlo Viggiano, Presidente dell’ACM (Associazione competenze multidisciplinari) in collaborazione col Comune di Vasto, sarà inaugurata sabato 7 ottobre alle 17 e resterà visitabile fino a sabato 14. Orario: 10-12 e 17-20.
Al vernissage, oltre all’autrice, interverranno: l’assessore alla Cultura, Nicola Della Gatta, il presidente dell’ACM, Carlo Viggiano, l’artista e critica, Sara Pellegrini, e la scrittrice, Maria Carmela Mugnano.