VASTO – Nella tradizione popolare è tipico che durante la festa patronale si svolgano anche degli eventi civili oltre a quelli strettamente religiosi.
Subito dopo il picchetto d’onore del primo reggimento della Brigata San Marco, presso i giardini napoletani di Palazzo d’Avalos si è esibita la banda dei Bersaglieri di Casoli. L’evento è stato introdotto da alcune parole di saluto e di ringraziamento del vicesindaco, Licia Fioravante.
La Fanfara “La Marmora”, questo il nome, ha eseguito brani caratteristici del mondo bersaglieresco, noti o meno noti al pubblico. Caratteristica, la partecipazione sottovoce dei più anziani che, rispetto alle giovani generazioni hanno interiorizzato questi brani, tanto da ricordarli a memoria. Senza tralasciare il fatto che molti dei nonni con nipoti presenti, nel segno della trasmissione di questa cultura, cercavano di rendere attenti gli orecchi dei più piccoli al repertorio eseguito.
Ovviamente non potevano mancare il Canto degli Italiani ed il “Va, pensiero”, tratto dal Nabucco di Verdi.