LANCIANO – Sono due gli appuntamenti della settimana con L’Altro Cinema del Flic, rassegna di cinema contemporaneo curata da Stefano Odoardi, di scena al Polo Museale Santo Spirito di Lanciano.
Prima serata, mercoledì 27 settembre, alle ore 21, al Polo Museale Santo Spirito ci sarà la proiezione di “Arcipelaghi” del regista sardo Giovanni Columbu. Siamo nel tribunale di Nuoro, in Sardegna, sul banco degli imputati, accusato di omicidio, c’è un ragazzo di quattordici anni. La verità affiora dagli arcipelaghi sommersi dei ricordi e attraverso gli incubi che si affacciano nella mente dei protagonisti e fatalmente il caso in dibattimento rinvia a un altro delitto ancora più oscuro e tutt’ora irrisolto commesso circa un anno prima: l’uccisione di un bambino, Giosuè, fratello dell’imputato. Lasciato solo in una casa di campagna per qualche ora, il bambino aveva assistito involontariamente a un furto di bestiame: i ladri, tre balordi, raggiunti dal derubato e costretti a rendere la refurtiva, si convincono che sia stato Giosué a farli scoprire, tornano sui loro passi col proposito di dargli una lezione e assurdamente, invece, finiscono per ucciderlo. Il seguito della storia, via via ricostruita come in un puzzle dal finale inatteso, ripropone il tema del perdono e del bisogno insopprimibile di giustizia. Al termine della proiezione, ci sarà un collegamento in streaming con il regista.
Venerdì 29 settembre, sempre alle 21 e sempre al Polo Museale Santo Spirito, sarà la volta del film interattivo “Il quadro dentro” di Federico Maria Baldacci. Il film è realizzato mediante Avviso Pubblico per la valorizzazione dei luoghi della Cultura del Lazio, realizzato per il Museo Civico d’Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado, e permette di esplorare l’incredibile storia del borgo immerso nella valle dell’Aniene. Ad accompagnare gli spettatori in questo luogo è Ersilia, una giovane contadina il cui destino muta a seconda delle scelte degli spettatori che decideranno l’andamento della storia. In sala saranno presenti il regista Federico Maria Baldacci ed il produttore Daniele Baldacci.
Le due proiezioni sono entrambe gratuite.