RAPINO – Un uomo che in passato aveva avuto già guai con la giustizia, e di cui si vanta, in un video inviato al sindaco di Rapino, Rocco Micucci, e pubblicato anche su Youtube, minacciava di picchiare a sangue il primo cittadino, colpevole, secondo l’uomo, di aver ostacolato il rilascio della residenza in suo favore.
Il presidente nazionale dell’Anci, Antonio Decaro, ha espresso a nome dei sindaci italiani «piena solidarietà e vicinanza al collega, Rocco Micucci, sindaco di Rapino e vice presidente di Anci Abruzzo, destinatario, nuovamente, sul web di atti violenti e minacce. Chiederemo che il caso venga trattato nello specifico Osservatorio sugli atti intimidatori verso gli amministratori locali attivo presso il Ministero dell’Interno”.
Micucci, in risposta, dichiara: «Sono grato al Presidente dell’Anci Antonio De Caro per il messaggio di solidarietà che mi ha riservato, testimoniandomi la vicinanza delle istituzioni a livello nazionale. Ciò che sta accadendo negli ultimi tempi è solo una parentesi triste, un atteggiamento sbagliato di chi pensa che con la violenza, verbale e addirittura fisica, si possano risolvere le cose
Ho ricevuto questa intimidazione per un semplice motivo – spiega il sindaco -: gli uffici del Comune di Rapino non hanno assecondato la richiesta di una residenza, perché priva dei requisiti prescritti, da parte di una persona che pare abbia occupato una abitazione senza titolo. Proprio su questa vicenda già indagano le Forze dell’Ordine e sono state adite le vie legali da parte dei legittimi eredi.
“Ritengo che questi episodi siano da non sottovalutare ma comunque da ricondurre ad atteggiamenti sconsiderati di pochi soggetti che non accettano le regole. Rapino è e resta un baluardo della legalità e della democrazia. So, per la mia lunga esperienza, che fare politica significa dover affrontare anche situazioni poco piacevoli. La paura è un sentimento naturale ed umano ma rappresentare le istituzioni vuol dire non lasciare spazio ai timori, altrimenti risulta impossibile perseguire il bene comune. Per cui, con i miei amministratori, non abbiamo mai abbassato la testa e continueremo ad impegnarci per il bene della comunità, consapevoli di poter contare sull’appoggio dei cittadini e anche delle Forze dell’Ordine, che ringrazio per la vicinanza», conclude Rocco Micucci.