VASTO – «La nuova scuola, costruita al posto delle attuali medie Paolucci, avrà una dimensione edilizia più contenuta e una superficie coperta sensibilmente inferiore all’edificio da demolire. L’operazione di demolizione e ricostruzione costerà 2 milioni 300mila euro. Le classi demolite saranno 30 e quelle ricostruite soltanto 9». Lo scrive in una nota il circolo cittadino di Fratelli d’Italia.
«Fratelli d’Italia – si legge – cita soltanto gli atti pubblici messi a disposizione dal sindaco Menna e dall’assessore Bosco. Ribadisce l’iniquità dell’operazione e conferma quanto già scritto, ovvero che i ragazzi delle attuali scuole medie Paolucci non usufruiranno di una sede nuova con spazi innovativi e verde, ma verranno ricollocati nella sede della attuale scuola Spataro, una scuola realizzata oltre 30 anni fa. Inutile incolpare altri della loro scelta, – sottolinea la nota – Menna e Bosco dovrebbero sapere che il ministro Fitto ha più volte garantito il finanziamento per tutti gli interventi relativi del PNRR relativi a scuole e asili nido del territorio italiano, al contrario di quanto hanno scritto. Pertanto consigliamo a entrambi di rivolgere la loro attenzione al vero sperpero di risorse pubbliche comunali costituito dagli affitti che il Comune dovrà sborsare, non si sa per quanti anni, per far fronte a questo “valzer tra scuole” inaugurato dall’amministrazione».
«Fratelli d’Italia considera prioritario il benessere dei ragazzi di Vasto e pretende un utilizzo razionale delle risorse economiche comunali. Se non vede equità di trattamento dei ragazzi e se nota disinvoltura nella spesa pubblica continuerà a criticare Menna e Bosco, nonostante il loro scomposto disappunto», conclude la nota.