VASTO – Nella suggestiva cornice della Torre Diomede del Moro, sita nella Piazzetta Damante a Vasto, si è tenuto, ieri sera, un evento che ha catturato l’attenzione di numerosi partecipanti interessati alla cultura linguistica del territorio: “Aspetti storici e fonetici della lénga huaśtaréulə“, un incontro dedicato al dialetto vastese e all’importanza cruciale della lingua parlata nel contesto della trasmissione delle tradizioni locali e della conoscenza storica.
Il professor Luigi Murolo ha guidato il dibattito, arricchito dalla preziosa collaborazione di due autentici custodi del dialetto vastese, Antonio Muratore e Carmela Camperchioli. La Torre Diomede del Moro ha faticato a contenere il numero di partecipanti, evidenziando l’entusiasmo della comunità locale.
Durante l’incontro, il professor Murolo ha condiviso con il pubblico una panoramica approfondita sulla lingua vastese, analizzandone le caratteristiche storiche e culturali. Attraverso una serie di affascinanti aneddoti, il professore ha permesso ai presenti di immergersi nella complessa tessitura di influenze linguistiche che hanno plasmato il dialetto vastese nel corso dei secoli.
In particolare, Murolo ha dedicato ampio spazio a un aspetto affascinante e spesso trascurato: la contaminazione del dialetto vastese con la lingua lombarda. Murolo ha spiegato come i prestiti linguistici dai muratori lombardi abbiano contribuito ad arricchire il dialetto vastese con elementi unici.
L’evento alla Torre Diomede del Moro è stato un esempio tangibile di quanto sia importante mantenere vive le lingue locali e le tradizioni culturali. Il dialetto vastese è un patrimonio da custodire con orgoglio e da tramandare alle generazioni future, affinché possano comprendere appieno la ricca storia e la cultura della propria città.
Ai microfoni di Zonalocale, il commento di Luigi Murolo, Antonio Muratore e Carmela Camperchioli.
Non si deve perdere la lingua Vastese di una volta .a me piace sentirlo parlare
Concordo appieno…io con i miei nipoti parlo moltissimo il mio dialetto. Sto facendo di tutto x insegnarle a loro.