L’AQUILA – Prosegue l’attività di prevenzione e contrasto ai traffici illecitiin genere da parte delle Fiamme gialle del comando provinciale della Guardia di finanza di L’Aquila.
Negli ultimi giorni, infatti, i finanzieri hanno intensificato le attività di controllo, con il supporto delle unità cinofile antidroga, nelle vie del centro cittadino maggiormente frequentate e nelle zone più sensibili della città. «A finire, questa volta, nelle maglie dei Finanzieri del locale Gruppo, – si legge in una nota del comando aquilano – nella serata di mercoledì 20 settembre, è stato un giovane maghrebino, arrestato in quanto colto nella flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Il 18enne egiziano è stato notato dalle Fiamme Gialle mentre cedeva sostanza stupefacente ad un minorenne nella zona del terminal bus di Collemaggio».
«Sottoposto a controllo, – prosegue la nota delle Fiamme gialle – l’acquirente è stato trovato in possesso di una dose di hashish, acquistata, al prezzo di 5 euro, dal maghrebino, che, immediatamente fermato per un controllo, risultava detenere ulteriori 8 grammi di hashish. Il giovane spacciatore cercava di sottrarsi al controllo inveendo contro i finanzieri, sferrando calci verso gli operanti. Lo stesso, pertanto, sentito il magistrato di turno alla Procura della Repubblica di L’Aquila, è stato fermato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari».
«L’attività eseguita conferma i massimi livelli di attenzione prestati dalle Fiamme gialle del comando provinciale di L’Aquila, per la salvaguardia della sicurezza dei cittadini, e dei giovani in particolare, attraverso l’espletamento di servizi mirati di osservazione e controllo del territorio, finalizzati ad intercettare quantitativi di stupefacente destinati ai frequentatori della movida cittadina e delle aree più sensibili del capoluogo», conclude la nota.