CUPELLO – «È di qualche giorno fa la nota a firma Officina Cupello, la quale, ancora una volta, riporta informazioni confuse e distorte, sintomo di un’opposizione che non è abituata ad approfondire i fatti. È necessario, pertanto, dacché il tema riguarda i nostri ragazzi e le loro famiglie, fare estrema chiarezza». Lo dichiara in una nota la sindaca di Cupello, Graziana Di Florio.
«In primo luogo, – si legge – rispetto alla presunta inefficienza del servizio legato ai trasporti, ci corre l’obbligo di precisare che lo stesso servizio venga svolto a seconda delle esigenze emerse dalla concertazione tra scuola e famiglie e che nell’aprile scorso le stesse famiglie, a seguito di un’indagine svolta dalla scuola, hanno preferito (a partire dall’anno scolastico 2023/24) la settimana corta a quella lunga, comportando una ridistribuzione delle ore nell’arco della mattinata e quindi anche uscite posticipate rispetto agli anni precedenti».
«Da qui l’esigenza di adeguare l’orario del servizio con l’attenta e scrupolosa collaborazione della ditta affidataria che, finora, ha svolto con grande professionalità il trasporto scolastico. Per le contrade, ci teniamo a precisare che c’è un mezzo dedicato solo a queste e che il servizio viene garantito dinanzi a ciascuna abitazione, proprio per andare incontro alle esigenze delle singole famiglie».
«In merito alle ore di assistenza scolastica per ragazzi e bambini con disabilità, – prosegue Di Florio – è doveroso sottolineare che il nuovo Piano sociale di zona, come da normativa, prevede il servizio agli alunni con disabilità certificata ai sensi della legge 104/92. Il Piano sociale fa capo all’Ecad 7 Vastese, di cui il Comune di Cupello fa parte. Ciò detto, nonostante i gap normativi, non si sono mai interrotti collaborazione e ascolto con la scuola, per superare queste criticità e andare incontro alle esigenze di tutti».
«Dichiarare che si possa soltanto pensare a una discriminazione in tale senso è di una gravità inaudita. Sono anni che ci battiamo affinché le risorse per il sociale siano maggiori – aggiunge la sindaca – e nel frattempo che le istituzioni competenti possano affrontare seriamente il tema, noi cerchiamo di fare il nostro meglio garantendo il massimo dei servizi a tutti senza discrezionalità o discriminazione alcuna. Come sempre si alzano polveroni senza approfondirne i temi e i contenuti, limitandosi a buttare fango sull’operato dell’amministrazione e degli uffici competenti». conclude la nota.