VASTO – Sono diversi i capi di imputazione dai quali P.G., 51enne di Vasto, dovrà difendersi in relazione a fatti anteriori alla morte dell’ex compagna, avvenuta il 10 settembre 2021. L’udienza è fissata per domani presso il Tribunale di Vasto.
L’imputato è stato deferito alla giurisdizione penale in virtù dei seguenti capi di imputazione, ciascuno dei quali è stato formulato con riferimento a specifiche circostanze aggravanti:
–Violenza da codice rosso con aggravamento di presenza di minori: reato p. e p. art. 572 c.p., perché maltrattava l’ex compagna “durante la convivenza, sottoponendola a continue sofferenze fisiche ed umiliazioni morali, anche alla presenza dei minorenni, percuotendola frequentemente con schiaffi, pugni, stringendo con forza le mani attorno al suo collo, colpendola con la mano negli occhi, dandole dei pizzichi sulle gambe, minacciandola di morte e in un’occasione con il coltello, nonché ingiuriandola continuamente“
–Detenzione di sostanze stupefacenti con aggravamento di presenza di minori: L’imputato è altresì accusato di detenere sostanze stupefacenti, con l’aggravante che tali sostanze sono state trovate in prossimità di minori: “in concorso con il figlio minorenne, persona affetta da sindrome di asperger, coltivavano e producevano con apposite attrezzature sostanze stupefacenti del tipo marijuana che per il dato ponderale e il numero di dosi ricavabili devono ritenersi non destinate ad un uso esclusivamente personale con le aggravanti di aver determinato a commettere il reato il figlio minorenne persona in stato di infermità o deficienza psichica e di aver consegnato o destinato in parte le sostanze stupefacenti al predetto minore“. La Procura ha quantificato il quantitativo in 1260 dosi, un elemento di notevole rilevanza nella valutazione delle responsabilità penali.
La parte civile, composta dai figli della vittima che hanno delegato l’avvocato Domenico Pavone come loro legale di fiducia, insieme alla madre della defunta, ha manifestato il suo interesse nel ricercare la verità e nell’ottenere una giusta risoluzione di questa vicenda drammatica.
Un elemento procedurale rilevante è la decisione di assegnare il caso a un collegio giudicante, sottolineando la complessità e la serietà delle accuse presentate.