VASTO – Sit-in di protesta oggi in piazza Barbacani a Vasto di tutte le sigle sindacali della polizia penitenziaria, in merito alla grave situazione in cui versano le carceri abruzzesi, in particolare la Casa Lavoro di Vasto.
Giovedì 21 settembre, il Comune di Vasto ha convocato i sindacati al Consiglio comunale affinché la questione sia dibattuta dal massimo organismo cittadino. Diversi rappresentanti di giunta, invece, oggi in piazza per sostenere questi lavoratori stremati da turni massacranti, carenza d’organico e gestione degli internati (detenuti con una pena accessoria perché ritenuti “socialmente pericolosi”).
Adesso un po’ di numeri. Secondo i dati forniti da Osapp, la Casa Lavoro di Vasto ospita un «numero di detenuti che si aggira tra 25/30 persone. Gli internati tra i 60 e 65. Per il turno notturno gli agenti sono mediamente 4, compresa la sorveglianza generale. Il turno di mattina vede al lavoro 9 unità, compresa la sorveglianza generale. Quello pomeridiano invece è coperto da 6 unità compresa la sorveglianza generale. Le celle agibili, al 1° e 2° piano sono 26 (ciascuno), nella sezione circondariale 9, dove gli internati devono stare al massimo in 2 per cella, i detenuti 5/6 per cella».







