ROMA – In data odierna, l’associazione degli Esodati del Superbonus ha organizzato una protesta davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze per denunce relative alla politica riguardante il Superbonus. Gli ”esodati”, cittadini che hanno investito i propri risparmi per sostenere l’economia nazionale, si oppongono alle dichiarazioni del Ministro Giorgetti e alla campagna stampa in merito, rivendicando il loro ruolo come cittadini vittime di una gestione politica inefficace e insensibile alle loro esigenze. Gli esodati affermano che il Superbonus è uno strumento di crescita nazionale e accusano il governo di ignorare il problema. La protesta ha l’obiettivo di ottenere giustizia e dignità per le migliaia di famiglie e imprenditori a rischio di perdere le proprie case a causa della situazione attuale.
A seguire quanto riportato in nota dall’organizzazione:
«Oggi, 18 Settembre 2023, gli Esodati del Superbonus accampano la Loro Protesta alle Porte dell’Irresponsabilità Politica. Con la forza indomita di una comunità che ha già subito troppo, l’Associazione degli Esodati del Superbonus oggi riaccende la fiamma della protesta alle porte del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Non tollereremo le nefaste e irresponsabili dichiarazioni del Ministro Giorgetti, né la disonesta campagna stampa che tenta, con insidiosa pervicacia, di attribuire al Superbonus responsabilità fantasiose e calunniose. Non saremo i capri espiatori in una gestione politica vergognosamente incapace e ostinatamente sorda alle voci e ai bisogni di migliaia di cittadini italiani, imprenditori, padri e madri di famiglia forzatamente trascinati nel tritacarne di un’inutile guerra politica, i cui esiti disastrosi vengono cinicamente offerti in sacrificio sull’altare dell’inefficienza dei nostri governanti. Gli Esodati del Superbonus sono cittadini che hanno investito il frutto di una vita di sacrifici per risollevare l’economia nazionale e adesso assistono alla disgregazione di tutto ciò che hanno costruito, inclusa la sicurezza delle loro famiglie e delle loro case, il bene più prezioso che esista dopo i propri cari. Basta con questo cinismo politico! Ministro Giorgetti e Governo Meloni, è ora di uscire dai paraventi di slogan vuoti e pieni di menzogne. Il Superbonus non è il vostro nemico immaginario; è uno strumento di crescita nazionale, un investimento nel futuro. Il vero problema è un governo che rifiuta di vedere, che rifiuta di ascoltare, che rifiuta di agire. Questa battaglia è lontana dall’essere conclusa. Non permetteremo che la nostra condizione venga spazzata sotto il tappeto dell’irresponsabilità … non ci fermeremo per la dignità, per la giustizia e per il futuro delle nostre famiglie. Migliaia di famiglie e altrettanti imprenditori stanno affrontando il rischio concreto di ritrovarsi senza un tetto sopra la testa. E sarà proprio lì, nel luogo dove le decisioni cruciali dovrebbero essere prese ma in cui si sceglie di trascurare la gravità del problema, che pianteremo le nostre tende di protesta».