VASTO – L’associazione “Rispetto per tutti gli animali” ha depositato alla Procura della Repubblica di Avezzano, tramite l’avvocato Donatella Monaco, che ha ricevuto il mandato dal nostro presidente, Giancarlo De Salvo, un esposto – denuncia nei confronti di Andrea Leombruni, residente in San Benedetto dei Marsi, sia per l’uccisione dell’orsa Amarena sia per aver minato di fatto la sopravvivenza dei cuccioli, attualmente monitorati dall’ente Parco.
«Si tratta di reati gravissimi – dichiara Monaco – commessi in danno della specie dell’orso marsicano, che è a rischio di estinzione. Seguiremo, il procedimento che allo stato è in fase di indagini, in attesa del deposito della perizia necroscopica e quella balistica». Secondo quanto accertato Amarena è stata colpita a morte alla schiena mentre si allontanava dal pollaio da Leombruni con arma detenuta legalmente e proiettili per uccidere animali di grossa taglia».
«La nostra denuncia nasce dal dolore misto a rancore nei confronti di chi ha dimostrato una smisurata crudeltà e predeterminata scelta di sopprimere un altro essere vivente, – spiega la nota di “Rispetto per tutti gli Animali”, sezione di Vasto – oltretutto un animale di una specie in via ď estinzione. Riteniamo ci siano i presupposti per costituirci parte civile nel processo penale, che si terrà contro l’indagato e in esito alle indagini preliminari. È nostra speranza che questa vicenda altamente mediatica determini una svolta nella considerazione di legalità e civiltà che molti non avvertono quando parlano di animali, soprattutto selvatici».