L’AQUILA – Nella città dell’Aquila, un atto di violenza domestica ha portato all’intervento determinato dei Carabinieri, che hanno utilizzato un Taser per fermare un uomo armato di coltello mentre stava aggredendo la sua ex compagna.
Il Taser è un dispositivo non letale che utilizza una scarica elettrica per immobilizzare temporaneamente un individuo, consentendo alle forze dell’ordine di controllare la situazione senza causare danni irreparabili. Nel caso dell’aggressione nell’Aquila, l’uso del dispositivo ha permesso alle forze dell’ordine di agire in modo rapido ed efficace, mettendo fine all’aggressione e garantendo la sicurezza della vittima.
«Il taser è diventato un’arma indispensabile per la sicurezza sia dei cittadini che dei nostri colleghi. Chiediamo al Governo e ai Ministeri interessati interventi mirati all’acquisto e alla dotazione del manufatto affinché tutti i carabinieri siano messi nelle condizioni di poterlo
utilizzare», così in una nota il commento di Antonio Nicolosi segretario generale Unarma associazione sindacale Carabinieri.