VASTO – A un anno dalla sua istituzione, si svolgerà domani, giovedì 7 settembre, la cerimonia di consegna del Premio Luciano Lapenna, nato per tenere vivo il senso della politica a servizio alla comunità, che rappresenta il più grande lascito morale dell’ex sindaco di Vasto, e fortemente voluto dagli eredi, dal Comune di Vasto e dalla sezione Anpi di Vasto “Vittorio Travaglini” che Lapenna ha contribuito a fondare.
Il bando della I° edizione prevede l’assegnazione di un premio in denaro per la migliore ricerca storica inedita, in forma testuale o audiovisiva, sul periodo compreso tra gli anni ’40 del ventesimo secolo e i giorni nostri, con particolare attenzione alla lotta antifascista, nel territorio di Vasto e dell’hinterland.
«Ho pensato a cosa sarebbe stato opportuno fare – ha dichiarato un anno fa, all’annuncio della nascita del Premio, la consorte Bianca Campli – per onorare la sua memoria, evitando le scorciatoie retoriche che lui per primo avrebbe detestato. Allora sono partita dall’amore, che è stato il sentimento che ci ha uniti. Luciano amava profondamente Vasto, di cui è stato sindaco per 10 anni, e il territorio del Vastese che conosceva palmo a palmo: bastava dirgli un cognome e partiva con la ricostruzione delle genealogie e dei luoghi di nascita. Così ho trovato la strada per ricordarlo onorevolmente: promuovere la conoscenza di questo territorio. Vorrei che la conoscenza si fondasse sul rigore storico e che le tante intelligenze che affollano, spesso mortificate, la nostra terra si sentissero stimolate a coltivare ricordi, emozioni, cucendole, però con il metodo rigoroso della ricostruzione storica, basata cioè sui documenti e non solo sui ricordi individuali o peggio sui “si dice”».
Domani quindi, alle 17:30, nella sala Pinacoteca di Palazzo d’Avalos si svolgerà la cerimonia conclusiva del premio, con il ricordo della figura di Luciano Lapenna, a cura di Gian Paolo Rosato, sindaco di Taranta Peligna e membro del direttivo Anci Abruzzo e, a seguire, la proclamazione del vincitore del premio da parte della giuria. Nel corso dell’iniziativa ci saranno i contributi musicali di Davide Di Ienno alla chitarra e Michele Taraborrelli al pianoforte. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.