L’AQUILA – Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha recentemente pubblicato un aggiornamento sullo stato delle ricerche riguardanti i cuccioli dell’orsa Amarena. La notizia principale è che potrebbero essersi separati, ma questa rivelazione è solo una parte di una storia più ampia e complessa che coinvolge non solo la ricerca degli orsi, ma anche le convinzioni errate e le polemiche che circolano intorno a questo caso.
La buona notizia è che entrambi i cuccioli dovrebbero essere ancora vivi e in movimento. Secondo il parco, sono stati avvistati nei dintorni di due centri abitati situati all’interno del perimetro del parco, sebbene in momenti diversi. Questa mobilità è un segno positivo per la loro salute e la loro capacità di sopravvivenza. Tuttavia, la ricerca continua senza sosta con l’obiettivo di confermare la separazione dei cuccioli e di catturarli se necessario, escludendo così la possibilità di un doppio avvistamento dello stesso cucciolo.
Sono ormai passati cinque giorni dall’accaduto, e mentre si cerca disperatamente di trovare i cuccioli, il parco ha affrontato una serie di polemiche e convinzioni errate che circolano in rete. Uno dei miti più diffusi è che gli orsi entrano nei paesi perché hanno fame. Il parco smentisce questa affermazione, spiegando che la dieta degli orsi è così varia che possono adattarsi alle fluttuazioni annuali delle risorse alimentari in natura. L’idea di “mettere da mangiare agli orsi” per tenerli lontani dai paesi non è la soluzione, poiché questa pratica ha più svantaggi che vantaggi secondo il parco.
Il cosiddetto “modello Abruzzo” è un altro argomento discusso. Il parco sottolinea che non ha mai utilizzato questa terminologia nelle sue comunicazioni. Invece di concentrarsi su modelli, il parco suggerisce di parlare di contesti in evoluzione e di espansione della popolazione di orsi. La convivenza tra orsi e umani richiede tempo, conoscenze scientifiche profonde e collaborazione, non improvvisazione e opinionismo.
Si dimetta PRESIDENTE REGIONE ABRUZZO E PRESIDENTE PNALM
Sconti la sua pena per atto volontario di uccisione premeditato di ORSA AMARENA e CON TUTTA PROBABILITÀ DEI SUOI DUE CUCCIOLI IN UN PARCO NAZIONALE SI DIMETTANO PRESIDENTE REGIONE E PNALM INCOMPETENTI A GESTIRE UN PARCO NAZIONALE