VASTO – Il progetto Talking Walls (Muri parlanti) arriva anche nel quartiere San Paolo con i primi due murales che saranno realizzati sulla parete delle palazzine in via Giuseppe Spataro 5 e in via Alcide De Gasperi 23 ed è promosso dall’assessorato alle Politiche giovanili e abitative del Comune di Vasto in collaborazione con l’Ater Lanciano-Vasto.
Nello specifico i lavori saranno realizzati dagli artisti Nicola Di Totto e Marco Keno Del Negro, le cui opere rispettivamente hanno come titolo “Let’s play together” e “Pensami”.
«Talking walls arricchisce il progetto San Paolo in Cammino iniziato con il mio mandato amministrativo con numerosi interventi di riqualificazione all’interno del popoloso quartiere. I murales hanno lo scopo di rafforzarne l’identità e il lavoro che stiamo facendo,- ha evidenziato il sindaco Francesco Menna -. Sono certo susciterà l’interesse di molti appassionati di questa forma d’arte e la curiosità dei turisti che visiteranno la nostra città. Ringrazio il presidente dell’Ater, Fausto Memmo, per la disponibilità e per aver condiviso con grande entusiasmo questa bella idea».
«Vasto ha la fortuna di avere degli artisti conosciuti e molto apprezzati che hanno creato una rete di professionalità con cui collaboriamo da alcuni anni – ha aggiunto l’assessora alle Politiche giovanili e abitative, Paola Cianci – dando vita a dei progetti con la finalità di avvicinare il pubblico alla street art. Le opere che saranno realizzate con Talking Walls hanno l’obiettivo di esprimere con le immagini e le parole un richiamo di natura sociale all’importanza dell’aggregazione, dell’inclusione e della bellezza del vivere insieme, valori che appartengono ai quartieri che fanno la storia di una città come nel caso di San Paolo e che ci auguriamo possano essere recepiti soprattutto dai più giovani. In questo modo prosegue il percorso già avviato con la realizzazione dei murales sulle pareti dell’edificio in Corso Mazzini, dell’ingresso alla spiaggia di Punta Penna e del Polo Liceale “Pantini-Pudente” e con i graffiti in via Sant’Onofrio. Stiamo lavorando per sviluppare altre proposte che ci sono pervenute».
«L’impegno e l’attenzione verso i quartieri dell’edilizia residenziale pubblica – ha concluso il presidente dell’Ater Memmo – passa anche attraverso lo stimolo di sensibilità artistiche e culturali, utili a migliorare i luoghi dell’abitare e del patrimonio Ater d’intesa con il Comune di Vasto».