VASTO – Vasto è stata teatro di un inganno che ha lasciato una cittadina con l’amaro in bocca.
Una malvivente ha messo in atto una truffa telefonica che ha coinvolto una famiglia locale, agendo con una scaltrezza da maestra dell’inganno.
Tutto ha avuto inizio quando la cittadina vastese è stata contattata sul suo cellulare. L’interlocutrice si è presentata come addetta delle Poste di Chieti e ha comunicato che presso gli uffici di Chieti risultava un credito di 790 euro relativo al decreto ristori, denaro che era riferibile al B&B di famiglia. La truffatrice ha inoltre sottolineato che tale credito sarebbe scaduto proprio il giorno stesso.
La vittima, fidandosi dell’identità della chiamante e della notizia inaspettata, si è trovata in una situazione difficile e ha immediatamente contattato sua madre, che è anche la titolare del B&B. La madre, informata da sua figlia, ha deciso di recarsi alle Poste per procedere con l’accredito del denaro, come richiesto dalla presunta funzionaria.
Tuttavia, una volta giunta all’ufficio postale, la madre è stata nuovamente contattata dalla truffatrice, che ha iniziato a orchestrare il suo piano malevolo. Mentre la madre era alle Poste, la truffatrice ha cercato di ottenere ulteriori informazioni e ha cercato di convincerla a fornire dati sensibili, alimentando ulteriormente l’inganno.
La truffa ha avuto successo e ha lasciato la famiglia colpita e sconcertata per l’inganno subito. Le autorità locali sono state allertate, e un’indagine è in corso per cercare di identificare l’artefice di questo vile atto.