CEPAGATTI – A Cepagatti (Pescara), una giornata all’insegna dell’equitazione si è trasformata in un dramma quando un uomo di 62 anni è stato brutalmente aggredito dal suo stesso cavallo.
L’evento si è verificato nel pomeriggio, intorno alle 14, presso il maneggio Asd Santa Felicita di Cepagatti. La titolare della struttura ha udito un forte nitrito provenire dai box dei cavalli e si è precipitata verso l’area. Nella circostanza ha notato il cliente, un uomo di 62 anni, giacere a terra in una pozza di sangue. Secondo le prime ricostruzioni, il 62enne avrebbe riportato una ferita da morso al braccio e all’avambraccio e una ferita profonda alla gola provocata da una zoccolata del cavallo.
Senza perdere un istante, la titolare del maneggio ha chiamato il 118 per richiedere assistenza medica d’urgenza. Il personale sanitario è giunto sul posto rapidamente e ha iniziato a prestare le prime cure al ferito. Valutata l’entità del danno, è stato necessario il trasferimento immediato in elisoccorso all’ospedale di Chieti, dove il paziente ha ricevuto ulteriori cure specialistiche.
Il cavallo responsabile dell’aggressione è stato descritto come un esemplare di razza medio orientale. L’animale era regolarmente assicurato, rispettando le normative in vigore per la gestione e la proprietà di cavalli. Le cause dell’aggressione resta oggetto di indagine, ma gli esperti affermano che, in alcune circostanze, anche i cavalli ben addestrati possono reagire in modo imprevedibile a stimoli esterni o situazioni stressanti.