L’AQUILA – È di ieri la notizia che ha avuto grande risonanza in Abruzzo e Molise e cioè la nomina di mons. Antonio D’Angelo, fino ad ora vescovo ausiliare de L’Aquila, ad arcivescovo coadiutore, con diritto di successione, all’attuale pastore ascolano, il cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo metropolita, confermato nel suo servizio di ordinario dell’arcidiocesi ancora per un anno.
Monsignor D’Angelo, nato a Castelmauro (CB) il 2 marzo 1971, era stato ordinato presbitero il 14 settembre 1996 per la diocesi di Termoli-Larino, nella cui giurisdizione rientra la comunità castelmaurese.
Don Antonio è stato poi rettore del Pontificio Seminario Regionale “San Pio X” di Chieti dal 2016 al 2021, quando è stato nominato vescovo ausiliare de L’Aquila.
Per l’occasione sono giunti anche gli auguri del vescovo di Termoli: «Il vescovo, mons. Gianfranco De Luca, insieme al Presbiterio e all’intera comunità diocesana di Termoli-Larino accolgono con immensa gioia la nomina, ricevuta dal Santo Padre Francesco, di arcivescovo coadiutore di L’Aquila per sua eccellenza mons. Antonio D’Angelo.
Nella piena gratitudine al Signore Gesù Cristo per il dono della vocazione e in comunione di preghiera – scrive mons. De Luca a titolo personale – rivolgono un messaggio di auguri a mons. D’Angelo per il prosieguo del suo cammino secondo il disegno di Dio».
