VASTO – Lunedì 14 agosto si è conclusa la prima edizione di “Incontri di musica antica”, organizzata dal Coro polifonico Stella Maris, un tuffo nel passato tra suoni e antichi strumenti.
Un autentico successo quello registrato nei sei appuntamenti, dal 16 luglio al 14 agosto previsti dal programma, che ha visto sempre numerosissima la presenza di pubblico e addetti ai lavori.
Protagonisti dei concerti sono stati il Gruppo vocale Stella Maris, l’Ensemble Stella Nova, la Anonima Frottolisti di Assisi e il Coro polifonico Stella Maris che hanno fatto magistralmente echeggiare nelle bellissime sale di Palazzo d’Avalos canti e musiche medievali e rinascimentali di autori italiani ed europei, con grande apprezzamento anche dei tantissimi turisti presenti ai concerti, i quali hanno potuto godere della buona musica, delle bellezze del “Palazzo del Marchese” e delle opere custodite nella Pinacoteca e nei Musei.
Grandissima soddisfazione è stata espressa per la qualità tecnica, la presenza del numeroso pubblico e l’interesse suscitato dai contenuti dei concerti, da Vittorio Melone, presidente del Coro polifonico Stella Maris, dal direttore artistico Paola Stivaletta e dal coordinatore della rassegna, Peppino Forte, i quali hanno voluto ringraziare, con sentita gratitudine, l’assessore alla Cultura, Nicola Della Gatta, e tutta l’amministrazione comunale per il fondamentale sostegno e la sensibilità dimostrata verso questo nuovo evento culturale della città.
L’assessore Della Gatta, nel suo intervento al termine del concerto del 12 agosto del Coro Polifonico Stella Maris, ha sottolineato «lo spessore culturale, l’interesse, il successo della prima edizione di “Incontri di Musica Antica” e riconosciuto il pluriennale impegno dell’associazione per la diffusione della musica medievale e rinascimentale, reso possibile dall’abnegazione e dallo studio del direttore Paola Stivaletta, cui è andata la lode per il suo impegno e la condivisione per la scelta di periodi storici tra i più ricchi da un punto di vista culturale e, più nello specifico, nella cultura musicale.
Orgogliosa di questo risultato, ma consapevole del ruolo e della responsabilità assunta già dalla prima edizione, l’associazione è già impegnata in nuove iniziative e avventure musicali in attesa di “risentirci” l’anno prossimo con una nuova edizione di “Incontri di Musica Antica”.
