VASTO – Riceviamo e pubblichiamo da una lettrice di Zonalocale, Serena Tupone, una segnalazione sul disservizio subìto ieri dalla concessionaria del trasporto pubblico locale per la tratta Vasto-Punta Penna.
«Durante l’afoso mese di agosto è inevitabilmente necessario passare le proprie giornate in un luogo fresco e rilassante come il mare, ma soprattutto quale miglior rifugio per un cittadino vastese e, soprattutto, per un turista, se non la magnifica spiaggia di Punta Penna? Proprio per la sua bellezza, la riserva, con il suo limpido mare, in particolare durante questo periodo, è colma di turisti e lavoratori in ferie. I posti auto, purtroppo, non sono disponibili per una tale quantità di persone, quindi perché non usufruire del servizio autobus che collega Vasto a Punta Penna e/o Punta Aderci contribuendo, inoltre, allo sviluppo sostenibile utilizzando un mezzo di trasporto pubblico invece che l’auto?»
«Questo è ciò che la mia mamma ed io avevamo pensato domenica 13 agosto. Avendo importanti impegni da svolgere, abbiamo valutato che l’orario migliore fosse alle 16:25, poiché, nonostante fosse una calda domenica di agosto, le uniche corse disponibili distavano circa un’ora l’una dall’altra. Purtroppo però la pessima organizzazione di Comune e concessionaria ha permesso che l’autobus compisse un giro differente rispetto alle indicazioni fornite dai venditori dei biglietti, i quali sono costretti a fare riferimento a fermate “immaginarie”, a causa della mancanza di segnaletica».
«Per questo inaspettato cambiamento, mia mamma ed io non abbiamo avuto la possibilità di tornare a casa nell’orario previsto, nonostante il nostro impegno nell’avvisare l’autista della nostra presenza, il quale, pur avendoci visto, ha sgarbatamente svoltato. Prive di alcun mezzo, costrette a sopportare l’intollerabile calore delle ore pomeridiane per un’ora e dieci minuti sotto il sole, solamente grazie ad un passaggio siamo riuscite a tornare a casa, a causa dell’ulteriore ritardo da parte dell’autobus successivo. Questa spiacevole disavventura dimostra che Punta Penna non riceve gli importanti servizi che meriterebbe, come un impeccabile trasporto pubblico. Di conseguenza le persone sono obbligate ad utilizzare la propria macchina, cercare parcheggio e sopportare la paura di poter subire un furto a causa del mancato controllo. Sicuramente almeno i ladri ringraziano chi c’è dietro a questo disservizio vergognoso».
Ripeto : VASTO E’ UNA CITTA’ ALLO SBANDO !!! Continuo a meravigliarmi per il numero di turisti che vedo in giro e mi dispiace loro per l’accoglienza . Scusateci ma l’anno prossimo sara’ SICURAMENTE peggio per voi … !