TORINO DI SANGRO – Si chiama “Costa dei Trabocchi Mob“, il progetto giunto alla sua quinta edizione e presentato ieri mattina in occasione di un incontro a Torino di Sangro. L’iniziativa prevede servizi per la mobilità che permettono di raggiungere l’area della Costa dei Trabocchi e di spostarsi nella stessa con mezzi alternativi all’auto privata. L’edizione si arricchisce del progetto “Bike to coast for everyone” che consente l’utilizzo di bici inclusive nell’ottica di miglioramento della fruizione del turismo accessibile. All’incontro era presente Lorena Ziccardi, campionessa italiana di ciclismo paralimpico che ha testato le nuove hand-bike.
Trabocchi Mob è fruibile attraverso il sito www.costadeitrabocchimob.it e alla brochure che illustra i servizi: “Bus & Bike” con le fermate che hanno accesso consentito alle bici, i parcheggi di scambio che permettono agli automobilisti di andare al mare con il bus noleggiando la bici per la giornata, fino all’elenco delle linee bus e delle stazioni ferroviarie di riferimento. Si possono quindi consultare gli orari online su un’unica piattaforma di infomobilità integrata nonché essere indirizzati a consultazione, prenotazione e acquisto dei titoli di viaggio. Inoltre nelle bike station indicate è possibile noleggiare le bici a costo ridotto per chi arriva in treno o in bus. Sulla brochure distribuita in questi giorni è inserito anche l’elenco dei Trabocchi.
Non da meno le indicazioni sulla Rete ciclabile dei Trabocchi, un sistema di strade secondarie a basso impatto di traffico veicolare, percorsi interpoderali, asfalto nonché brecciato, strada bianca e terra, aste fluviali, colline e vigneti, riserve naturali, città d’arte, dalla costa alla collina e viceversa. Per andare alla scoperta del territorio in tutte le stagioni su più di 300 chilometri da percorrere in bicicletta, per un sistema in continua evoluzione. Per pedalare dalla Via Verde della Costa dei Trabocchi verso l’entroterra. Il sito: https://reteciclabiletrabocchi.it/
Il progetto “Bike to Coast for everyone” è ideato dalla Regione Abruzzo in collaborazione con Comuni, Anfass e Legambiente. Prevede un’offerta integrata di servizi destinati ai turisti con disabilità, fisiche e sensoriali, con la realizzazione e l’organizzazione di servizi accessibili: spiagge attrezzate, bagni, lettini idonei, servizi cicloturistici con biciclette dedicate, oltre all’assistenza in spiaggia e in acqua da parte di personale specializzato. Le bici inclusive possono essere scelte e prenotate sul portale https://visitcostadeitrabocchi.it/bike-to-coast-for-everyone/ oppure al numero 388 3823636 (con almeno 24 ore di anticipo). Le bici a disposizione sono E-Bike per disabili, come tandem, triciclici e hand-bike e si trovano nel tratto da Ortona a San Salvo.
Presenti alla conferenza l’assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Daniele D’Amario, Giuseppe Di Marco, Legambiente Abruzzo, Gennaro Strever, Camera di commercio di Chieti-Pescara, Roberto Di Vincenzo, Gal Costa dei Trabocchi, Alfonso Di Fonzo, Polo regionale logistica e trasporti, Emiliano Bozzelli, sindaco di San Vito Chietino, Paola Basile, assessore al Turismo di Casalbordino, Filippo Priori, vice sindaco di Torino di Sangro, Claudio Schips, consigliere comunale Torino di Sangro.
«Dall’inizio – ha detto Strever, presidente Camera di commercio Chieti-Pescara – abbiamo sposato questo progetto che fa la differenza nel nostro territorio e contribuisce inoltre al processo di destagionalizzazione del turismo lungo la Costa dei Trabocchi».
«Lavoriamo – ha aggiunto Di Vincenzo, Gal Costa dei Trabocchi – per sviluppare un sistema di ciclabilità completo, per far dialogare la costa con l’interno. Con l’implementazione della Rete ciclabile abbiamo raggiunto i 300 chilometri di tracce per un totale di 15 percorsi. È in corso inoltre la posa di ulteriore cartellonistica con indicazioni sul percorso e con info sul territorio».
«Abbiamo fatto un ulteriore passo all’insegna dell’implementazione dei servizi digitali al servizio dei turisti e del territorio», ha spiegato Di Fonzo del Polo regionale logistica e trasporti.
«Un progetto – ha affermato Di Marco di Legambiente Abruzzo – che nella sua evoluzione ha la forza di far proprie anche altre progettualità e di costruzione di un percorso di sostenibilità ambientale sociale ed economica nell’intero territorio della Costa dei Trabocchi»
A chiusura l’assessore D’Amario ha sottolineato che «il Mob mette a sistema tanti progetti che operano per la promozione della costa dei Trabocchi e questo è un ottimo risultato. Possiamo cominciare a parlare di un angolo d’Abruzzo come luogo sostenibile e accessibile grazie al miglioramento dei progetti come questo».