SAN SALVO – «Sono veramente dispiaciuta per quanto accaduto alla ragazza che ieri sera è stata morsa da un canide (probabile specie lupo) a San Salvo marina. Un episodio che non doveva accadere e che non deve più ripetersi per la tranquillità dei residenti e dei turisti. Una situazione che si è già verificata sul lungomare di Vasto e che non possiamo non risolvere. Quella del canide è una presenza che inquieta e che purtroppo appare, a tutt’oggi sottovalutata da chi è demandato a porvi rimedio». A dichiararlo la sindaca di San Salvo, Emanuela De Nicolis, dopo l’aggressione di un canide, questa volta a danno di una ragazza undicenne.
«Tutta la mia vicinanza e l’affetto della comunità sansalvese nei confronti della ragazza», ha aggiunto De Nicolis.
«Intanto – fa sapere in una nota il Comune – la sindaca ha provveduto ad inviare una pec al dipartimento Territorio e ambiente della Regione Abruzzo, al ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, al presidente del Parco nazionale della Majella, all’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale, alla polizia provinciale di Chieti, al comando dei carabinieri forestali della stazione di Vasto, all’ufficio circondariale marittimo di Vasto e al servizio veterinario della Asl Lanciano – Vasto – Chieti per la segnalazione dell’accaduto e della presenza nel territorio di un canide, probabile specie lupo».
«Vi invito, pertanto, ognuno per le rispettive competenze, ad attivare e porre in essere ogni azione necessaria a scongiurare pericoli per l’incolumità delle persone», conclude la nota del Comune.
Dopo l’ennesimo episodio di aggressione da parte del lupo canide io al posto drl Sindaco non mi limiterei a “scrivere” agli enti competenti, ma intanto organizzerei un servizio di vigilanza attiva avvalendomi magari della collaborazione di ditte specializzate e o associazioni di cacciatori e ambientalisti.