VASTO – Nella meravigliosa cornice dei Giardini napoletani di Palazzo D’Avalos, venerdì prossimo, 18 agosto, dalle 21 in poi, si terrà una serata dedicata a uno dei più grandi poeti e pensatori della letteratura italiana, Giacomo Leopardi.
Una serata dal “Dolce naufragar”, questo il nome voluto per l’evento, tratto dall’ultimo verso dell’Infinito, carme memorabile del genio letterario recanatese, un’immagine figurata che ben si sposa con la Città del Vasto.
L’evento – a cura del Club Unesco di Vasto, guidato da Bianca Campli che, nella video intervista racconta il perché di questa serata, in unione con il Club teatino di Cinzia Di Vincenzo -, nasce da un’idea del professor Luigi Di Clemente, dopo il grande successo di “ItineDante”, in collaborazione con FAI Abruzzo e Molise (https://fondoambiente.it/news/itinedante-2022-dante-con-il-fai-in-abruzzo-e-molise/).
«L’aspettativa è alta – dice Bianca Campli -, unico rammarico: non ci sarà la luna piena, ma la evocheremo». Si tratta di un chiaro riferimento “Alla Luna”, una delle liriche che compone la nota raccolta “Canti” di Giacomo Leopardi.
La serata vedrà insieme le forze di due Club Unesco che danno vita proprio a quel concetto leopardiano della “Social Catena”, oggi da interpretare, evidentemente, in maniera diversa: non come uomini che solidarizzano per combattere il nemico comune che è la natura, secondo il pensiero leopardiano, ma che, piuttosto, convergono insieme per costruire qualcosa di bello e di utile, non solo in termini prettamente materiali, ma spirituali, per una rinnovata “Cultura dell’Anima”.
