SAN SALVO – Domenica 13 agosto sarà all’insegna della cultura e della conoscenza della storia nascosta della città con la prima giornata dell’Acquedotto romano ipogeo. Un’iniziativa patrocinata dal Comune di San Salvo e organizzata da Parsifal società cooperativa, in collaborazione con Natura Abruzzo e Italia Nostra, sezione del Vastese, che ci condurrà nell’esplorazione guidata alla scoperta delle vie sotterranee seguita dall’acqua.
È obbligatoria la prenotazione al 389 6804145 (Katia) per un’attività a pagamento nel Parco archeologico del quadrilatero, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
«L’acquedotto rappresenta un patrimonio di grande importanza per la ricostruzione della storia di San Salvo – ha dichiarato la consigliera comunale con delega alla Cultura, Maria Travaglini – e un modo per tenere vivo l’interesse da parte di tutta la nostra comunità, rendendolo fruibile anche ai numerosi turisti che soggiornano nella nostra città».
La visita al pozzo pentagonale e all’acquedotto è resa possibile grazie al supporto della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Chieti e Pescara.
«È un’esperienza unica – ha commentato la sindaca di San Salvo, Emanuela De Nicolis – da vivere ad alcuni metri di profondità nelle viscere della nostra città, nell’acquedotto che assicurava l‘approvvigionamento idrico dell’antico abitato. San Salvo ha una sua storia e l’acquedotto dimostra come già in epoca romana ci fosse una comunità ben organizzata. Mi auguro che quella di domenica sia la prima di molte altre giornate dedicate all’esplorazione guidata dell’Acquedotto romano ipogeo».
Condizioni ambientali
Temperatura ambiente nell’acquedotto: circa 21°; temperatura acqua: circa 18°; portata acquedotto: circa 100 litri/minuto.
Sicurezza e attrezzature
In tutte le fasi di esplorazione assistenza di 2 operatori esperti che provvederanno alla sicurezza con adeguati dispositivi. Il visitatore avrà a disposizione: un’imbragatura e un casco protettivo.
La dotazione personale (meglio se “vecchia”) necessaria per l’esplorazione è: guanti (tipo da lavoro/bricolage), pantaloncini corti, tuta, calze, scarpe da ginnastica, torcia frontale. Per il ricambio, dopo l’esplorazione: calze e scarpe asciutte.
Attrezzature personali
Zainetto/borsa con abbigliamento di ricambio, asciugamano e busta di plastica per riporre scarpe e abbigliamento bagnato. Si può portare lo smartphone o una macchina fotografica che devono essere protette con adeguate custodie impermeabili.