FARA SAN MARTINO – «Lunedì 7 agosto alle 9, presso l’incrocio tra la Statale 81, la strada provinciale 95 Casoli-Fara San Martino e la quella di Casoli-Ascigno (zona comando vigili del fuoco di Casoli), almeno 15 sindaci in fascia tricolore protesteranno insieme con i cittadini che vorranno unirsi». Lo fa sapere con una nota Antonio Tavani, sindaco di Fara San Martino.
«La situazione della viabilità delle zone interne sembra un tema ormai dimenticato da tutti. Oltre 27mila abruzzesi – si legge nella nota – escono sempre più dal radar dei servizi primari, persino per quelli essenziali. Vale non solo per le strade, ma per la sanità, per la banda larga, per ogni tipo di accesso a istruzione, formazione e assistenza, penalizzando inoltre l’unica forma di economia complementare a quella industriale, cioè il turismo e i servizi connessi nelle rinomate aree protette».
«È ora di ascoltare questo pezzo di provincia – sottolinea Tavani – fornendo loro una nuova progettualità. Parteciperanno alla protesta i sindaci di Altino, Casoli, Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Fara San Martino, Gessopalena, Guardiagrele, Lama dei Peligni, Lettopalena, Montenerodomo, Palena, Palombaro, Roccascalegna, Taranta Peligna e Torricella Peligna», conclude la nota.
bravissimi se posso vengo anche io ,i percorsi alternativi sono allucinanti e una vergogna