VASTO – È una storia di passione, dedizione e ambizione quella che si svela attraverso le parole di Federico Antenucci, vero e proprio talento del Tennistavolo Vasto. Il giovane pongista rivela i suoi sentimenti e le sue aspirazioni mentre si prepara per un altro anno di sfide avvincenti.
«Anche quest’anno, dopo un po’ di attesa, è arrivata la conferma che tanto aspettavo ormai da mesi», afferma Antenucci con un sorriso di soddisfazione. Questo sarà il suo secondo anno consecutivo a giocare per la maglia della sua città. «Questo è quello che desideravo da tempo, portare Vasto nel tennistavolo che conta».
La passione che Antenucci nutre per il suo sport è evidente in ogni parola. L’opportunità di giocare per il Tennistavolo Vasto è stata resa possibile grazie all’instancabile impegno del presidente della squadra, Alessandro Santoro. «Mi ha riportato qui l’anno scorso convincendo me in pochi minuti, ma soprattutto la mia famiglia», rivela Antenucci.
Il passato anno ha visto il raggiungimento di un importante obiettivo: la vittoria del campionato e la promozione in Serie B2. Tuttavia, Antenucci non si ferma qui. Con l’arrivo di giocatori di talento come Christos Christonov e Di Benedetto Davide, il Tennistavolo Vasto si prepara per nuove sfide e obiettivi ambiziosi. «Punteremo sicuramente alla parte alta della classifica», dichiara Antenucci, sottolineando la sua determinazione a competere al massimo livello.
Il prossimo campionato si preannuncia tosto, con squadre di calibro come Avellino, Roma, King Pong, Napoli e Frosinone. Ma Antenucci affronta la sfida con fiducia e risolutezza: «Vedremo. Di certo non mi nascondo, il mio obiettivo… non lo chiamo sogno perché so che ci sono le basi giuste, l’ambiente giusto, le persone giuste per raggiungerlo. Voglio arrivare in Serie A con la squadra della mia città!».
Il presidente Alessandro Santoro condivide l’entusiasmo di Antenucci e sottolinea l’importanza del suo ruolo come “testimonial” di Vasto in Serie B. «La riconferma del talento vastese Antenucci è stata voluta, cercata e conquistata poiché crediamo fermamente che le sue doti siano imprescindibili per il nostro sodalizio», afferma Santoro con orgoglio.