VASTO – «Virtuosismi al chiaro di luna. Il concerto di David Kikoski, Gerald Cannon ed Elio Coppola ha concluso ieri sera come meglio non poteva la rassegna musicale “Vasto in jazz”. Nella splendida cornice dei Giardini di Palazzo d’Avalos i tre grandi musicisti hanno incantato il numeroso pubblico accorso ad assistere alla loro esibizione. Lunghi applausi hanno raccontato l’entusiasmo di vastesi e turisti». La serata è stata aperta con il saluto dell’assessore alla Cultura del Comune di Vasto, Nicola Della Gatta. Lo fa sapere con una nota il Comune di Vasto.
«La musica, il jazz è cultura ma diventa piacere – ha detto Della Gatta – quando ad esibirsi sono artisti acclamati a livello internazionale. Vasto è onorata di averli ospitati. Vasto in jazz ha compiuto 3 anni e ogni edizione si è arricchita. Il prossimo anno sono certo sarà ancora più grande grazie al suo artefice e organizzatore, il musicista Lino Molino».
Sul palco è quindi salito Lino Molino dell’associazione Live Music. «Ringrazio l’assessore Della Gatta – si legge nella nota – e con lui il sindaco, Francesco Menna, e tutta l’amministrazione comunale per avere inserito “Vasto in jazz” nel cartellone delle manifestazioni estive offrendoci come location gli splendidi Giardini d’Avalos».
«Subito dopo ad incantare la folta platea è stata la magistrale interpretazione di David Kikoski, Gerald Cannon ed Elio Coppola, musicisti da tempo sulla scena del jazz mondiale. Il loro concerto ha trascinato il pubblico grazie all’energia e alla grande forza espressiva che ha personalizzato i brani riproposti in chiave moderna. Con loro – conclude la nota – “Vasto in jazz” si è congedata dal pubblico vastese. Non è tuttavia un addio ma un arrivederci alla prossima edizione che si preannuncia ricca di novità».