ALTINO – Il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, accompagnato dall’assessore al Territorio, Nicola Campitelli, questa mattina, si è recato in visita istituzionale nei Comuni di Altino, Roccascalegna e Bomba.
Ad Altino, il sindaco Vincenzo Muratelli ha rappresentato al presidente le potenzialità di un territorio che fa della biodiversità, in primis con la produzione del tipico peperone dolce, uno dei suoi vessilli al pari dell’artigianato e delle attività commerciali. Alcune delle principali problematiche sono legate, invece, all’approvvigionamento idrico sia per l’uso agricolo che per l’utilizzo domestico che alla viabilità ed al rapporto con Acea dal momento che ad Altino, ormai da decenni, opera una importante centrale idroelettrica.
«Quasi in ogni visita istituzionale, soprattutto nei Comuni delle aree interne – ha esordito Marsilio – mi stupisco del fatto che, in passato, siano state assai rare le presenze di Presidenti della Regione Abruzzo. Non è solo una questione di garbo istituzionale nei confronti delle comunità locali – ha aggiunto – ma un modus operandi fondamentale per conoscere in concreto le problematiche di un territorio. A proposito della questione idrica, qui ad Altino – ha ricordato Marsilio – si lamenta storicamente una scarsa presenza sul territorio della concessionaria della centrale idroelettrica. Del resto, ci sono stati troppi anni di prorogatio. Ma ora una legge regionale c’è – ha sottolineato – e adesso ci sono gli strumenti per individuare un nuovo modello di gestione del territorio. Intanto, – ha annunciato Marsilio – presto verrà pubblicato il bando specifico per lo sfruttamento della derivazione idroelettrica. Inoltre, per i Comuni delle aree interne abbiamo pensato alla legge contro lo spolamento- ha proseguito – ma abbiamo provveduto anche ad anticipare ai Comuni i fondi Sviluppo e Coesione per migliorare la viabilità in attesa dell’arrivo delle risorse nazionali. In più, abbiamo stanziato circa 12 milioni di euro per l’artigianato, anche in funzione di una innovazione tecnogica del settore».
A Roccascalegna, dopo un breve incontro in municipio, il sindaco Domenico Giangiordano, tra i vari temi, si è confrontato con il presidente sulla valorizzazione del celebre castello come set cinematografico. «In questo ambito – ha detto Marsilio – potrebbe assumere un ruolo chiave la Film Commission, non tanto per le risorse finanziarie che potranno attrarre o meno le grandi produzioni quanto per la capacità di riuscire a mostrare set cinematografici unici al mondo, proprio come il castello di Roccascalegna, di contribuire alla costruzione sul territorio di una rete logistica in grado di soddisfare le esigenze di chi verrà in Abruzzo a girare fiction, film o spot pubblicitari ma anche di creare le premesse per una formazione specifica in loco di personale tecnico».
A Bomba, il presidente Marsilio è stato ricevuto, nella sala consiliare dedicata a Silvio e Bertrando Spaventa, dal sindaco Raffaele Nasuti, affrontando sia i temi legati al rilancio dello sviluppo turistico del lago sia la questione connessa alla richiesta di estrazione di gas sullo stesso bacino lacustre che, da circa 60 anni, viene utilizzato per la produzione di energia elettrica.