VASTO – All’incontro voluto dal sindaco Francesco Menna per valutare le azioni da intraprendere per i danni causati nei giorni scorsi dai lunghi e numerosi black out hanno preso parte gli assessori: Anna Bosco, Paola Cianci, Alessandro d’Elisa, Carlo Della Penna e Licia Fioravante insieme all’avvocato Nicolino Zaccaria, per il Consorzio Vasto in Centro, Marco Corvino e Agostino Di Francesco e Vittorio Melone, Piergiorgio Molino per il Consorzi Vivere Vasto Marina, Patrizio Lapenna e Simone Lembo per Confesercenti, Silvio Calice per CNA. Lo fa sapere con una nota l’amministrazione.
«Sicuramente la premura principale è quella di evitare che possa accadere nuovamente un simile disagio, per cui l’urgenza è insistere e controllare la costante manutenzione degli impianti elettrici, oltre che investire sulla costruzione di nuove linee elettriche – ha dichiarato il sindaco Francesco Menna -, per esempio accelerando l’iter di realizzazione di un nuovo impianto elettrico Centro Satellite a 20Kv in via don Lorenzo Milani a Vasto, dove è ubicata una porzione di terreno già venduta ad E- distribuzione nel 2021 per migliorare lo smistamento e la distribuzione delle reti elettriche e in generale qualità del servizio elettrico del territorio comunale e località limitrofe».
«Obiettivo dell’incontro era quello di ascoltare le associazioni di categoria, approfondire i problemi riscontrati dai commercianti – ha dichiarato l’assessora alle Attività produttive Anna Bosco – e valutare una modalità di azione condivisa. In ogni caso se qualcuno ha subìto gravi danni può inviare a mezzo pec specifica richiesta di rimborso o indennizzo al proprio fornitore di energia elettrica o all’Ente di distribuzione in base a quanto riportato nel proprio contratto. Stessa cosa farà il Comune per le proprie utenze e ad ulteriore supporto le associazioni di categoria divulgheranno tra i propri associati una scheda informativa, secondo quanto concordato questa mattina».
«Siamo vicini a tutta la cittadinanza e ai vacanzieri che soggiornavano in città in quei giorni che oltre alla mancanza di fornitura elettrica, sommata a quella di acqua, hanno ricevuto un grande danno – concludono Menna e Bosco – vissuto insieme alla mancanza di qualsiasi comunicazione o informazione. Fondamentale è stato l’aiuto prestato dal gruppo comunale di protezione civile che ha consentito interventi presso cittadini in grave difficoltà», conclude la nota.