Di Filippo Sammartino
CUPELLO – La banda, nata nel 1993 dall’intuizione di alcuni appassionati di musica del paese, ha saputo negli anni rinnovarsi e migliorarsi, senza mai abbandonare il suo fine originario, quello di preservare e diffondere la tradizione musicale del nostro territorio e la cultura bandistica.
Diversi sono i gemellaggi intrapresi in questo percorso, come quelli con Budapest, Gherla, Cefalù, Torri in Sabina e Ostra Vetere.
Da sempre, è presente nell’associazione anche una scuola di musica, che accoglie, ogni anno, decine di bambini e ragazzi di Cupello, formandoli con i valori genuini della musica.
Diverse sono le figure che hanno permesso che la storia della banda arrivasse fin qui, a partire dai Presidenti Mario Di Francesco, Roberto Boschetti e Angelo Galante, che attualmente ricopre questa carica, i quali, insieme ai loro Direttivi, hanno saputo coordinare le attività del complesso bandistico.
Impossibile non menzionare i maestri della banda, a partire da Luciano Ricotta, che ha portato a Cupello la tradizione bandistica di Casalanguida, suo paese d’origine, fino a Ugo D’Ovidio e agli attuali maestri Andrea Menna e Simone Piccirilli, che dirigeranno il concerto di questa sera.
La giornata di oggi sarà un momento in cui si intrecceranno il passato, presente e futuro del complesso bandistico.
Parteciperanno, per onorare la storia trentennale della banda cupellese, anche i complessi bandistici di Monteodorisio, Furci, San Salvo e Archi.
I festeggiamenti inizieranno alle ore 16.30, con il raduno di tutte le bande in Piazza Benicarlò e la sfilata verso Piazza Garibaldi.
Alle ore 19:30, si terrà il concertone con le bande ospiti e alle 21.15, per concludere, si esibirà il Complesso bandistico Città di Cupello.
