CUPELLO – La campagna acquisti della Virtus Cupello prosegue. Mister Zeytulaev lavora quotidianamente a stretto contatto con i dirigenti rossoblù per allestire un organico che possa garantire l’obiettivo salvezza.
Questa mattina la società di Di Francesco ha annunciato le firme di Di Giacomo e Lanzara, nei giorni precedenti le conferme di Stivaletta, Troiano e Tafili.
Al momento, la new entry è rappresentata da Pierluigi Colitto, lo scorso anno a San Salvo, proprio con il tecnico uzbeko. Insieme all’esterno classe ’97, i volti nuovi sono Ciafardini e Lanzara, con meno esperienza alle spalle.
«Colitto è un giocatore che mi piace tanto. Ha enorme margine di miglioramento. Quando sono arrivato a Cupello, è stato uno dei primi nome che ho proposto, perché conosco le sue caratteristiche e so che può dare un ottimo contributo alla causa» – dichiara Zeytulaev.
«Noi dobbiamo raggiungere l’obiettivo salvezza. Siamo consapevoli che non sarà facile, dal momento che ci sono squadre molto attrezzate, come del resto ogni anno. In questa stagione ci saranno Vastese, Teramo, Giulianova e Casalbordino su tutte – spiega il tecnico uzbeko – ma noi dobbiamo affrontare il campionato una partita alla volta, senza aver nessuno timore reverenziale. Dobbiamo avere il coraggio di giocarcela a viso aperto con tutte».
Sul fronte mercato la dirigenza sta cercando un finalizzatore. «Abbiamo sondato diversi profili interessanti. Spero che arrivi un bomber. Abbiamo mantenuto Stivaletta, ma l’innesto di un ulteriore giocatore di qualità può rappresentare la ciliegina sulla torta».
Dopo aver trascorso due anni nel campionato di Promozione, Zeytulaev si prepara ad affrontare il torneo di Eccellenza. Riguardo a questa nuova sfida, l’allenatore ha condiviso le sue emozioni, dichiarando di non aspettarsi una chiamata particolare e di vivere la sua carriera stagione per stagione.
«A San Salvo sono cresciuto tanto. Il primo anno l’obiettivo era salvarsi e siamo arrivati ai play off. Nel secondo, entrare tra le prime cinque e lo abbiamo raggiunto. Poi Casalbordino e Cupello sono state ancora più brave escludendoci dalla partecipazione agli spareggi. Ma sono stati due anni positivi che mi hanno aiutato nel percorso».