CUPELLO – Il gruppo consiliare Officina Cupello in merito alla questione delle ultime ore che ha visto il paese in carenza idrica.
”Mentre nelle realtà vicine, come Monteodorisio, si procede a diffidare la Sasi, unica misura possibile che un Comune è nelle condizioni di attuare, a Cupello non è stato fatto neppure questo.
Viviamo nella speranza di intravedere un’autocisterna in più, proprio come nei luoghi più remoti della Terra.
Mai crisi idrica è stata più grave di quella attuale; mai l’indifferenza è stata più palese da parte di chi dovrebbe difendere il luogo che rappresenta.
Da parte nostra, deploriamo la corsa al selfie, immancabile per qualcuno anche in queste occasioni.
Da noi non vedrete scatti propagandistici, ma solo proposte su quel che si sarebbe dovuto fare: diffida e presidio permanente davanti alla sede legale della Sasi fino alla risoluzione del problema.
Una politica seria avrebbe contrattato con l’azienda interventi adeguati nella nostra zona, quando si sono pubblicizzati i grandi progetti.
Cosa è stato progettato su questa zona?
Come si è pensato di potenziare la rete idrica per evitare che i paesi del Vastese e dell’alto Vastese rimangano senza acqua nei mesi estivi, ma anche in quelli invernali datesi le continue rotture?
Una politica seria avrebbe chiesto ai vertici della Sasi di produrre soluzioni che possano durare nel tempo.
Altro che selfie!”