TREGLIO – Tre graffiti, un affresco e trenta artisti pronti a mettersi in gioco per realizzarli. Sono questi i numeri della 23esima edizione della Settimana dell’Affresco di Treglio pronta a partire da domani tra laboratori, cantieri ed incontri teorici.

«È per noi una grande soddisfazione ritrovarci ancora qui dopo 23 anni – dice Antonella D’Addario, tra le responsabili dell’associazione culturale “Treglio affresco” e promotrice dell’evento -. Le difficoltà sono tante e l’impegno è sempre massimo e se raccogliamo adesioni anche dall’estero, vuol dire che stiamo lavorando bene. Non posso poi che essere felice per il graditissimo ritorno del maestro Vico Calabrò, padre putativo della nostra rassegna».

Due i laboratori che vedranno impegnati gli artisti; uno di affresco pittorico tenuto dalle artiste dell’associazione Antonella D’Addario, Carmen Contartese, Giulia Fars e Paola Di Nunzio e rivolto ad un gruppo proveniente da Malta e l’altro di graffito, tenuto dal maestro ormai amico di Treglio, Giovanni Sogne, rivolto ad un gruppo di giovani appassionati.

Durante la settimana saranno quindi realizzati tre progetti. Un maxi affresco pittorico che rievocherà le atmosfere e i protagonisti che hanno animato la piazzetta di via Roma, un graffito sul tema dell’amicizia ed il rifacimento di due affreschi di piccole dimensioni presenti sulla facciata d’ingresso del palazzo comunale. La scritta “municipio” e l’Esculapio, entrambi in notevole astato di degrado, causa incongruenza tecnica con la qualità del muro, motivo per cui si procederà a sostituire i due dipinti con graffiti. Le autrici saranno Dina Dvdovenco e Maria De Vecchi, veterane dell’affresco tregliese.

«È per me motivo di grande orgoglio essere qui a parlare ancora della Settimana dell’Affresco e sono felice soprattutto perché, dopo la pandemia, torniamo al carattere internazionale della manifestazione che ha fatto sì che si potesse arrivare alla 23esima edizione – afferma il sindaco di Treglio, Massimiliano Berghella -. Sarà bello ritrovare i grandi maestri e nostri amici Giovanni Sogne e Vico Calabrò all’interno di una rassegna che impreziosire di anno in anno il vostro borgo rendendolo ancora più attrattivo per i turisti che vogliono visitare qualcosa di diverso. Infine mi sento di ringraziare la Regione – conclude il sindaco – che, come sempre ci sta vicina avendoci riconosciuto un contributo annuale che ci permette di realizzare il tutto al meglio».

Il primo evento che in qualche modo anticipa la settimana è “Ti racconto un affresco”, in programma oggi alle 18, in piazza San Giorgio in collaborazione con il Fai Giovani di Lanciano. I giovani ciceroni accompagneranno i visitatori alla scoperta degli oltre 100 affreschi presenti nel paese in una passeggiata tra immagini, storie e tradizioni.

«Quello che vogliamo con i nostri affreschi è fare in modo che i muri di Treglio diventino un vero e proprio racconto del paese, dei suoi abitanti, famiglie e tradizioni attraverso ritratti, forme e colori – dice infine Antonella D’Addario – per questo speriamo che Treglio e i tregliesi ci siano sempre vicini e siano sempre soddisfatti di quello che in questi anni la rassegna è riuscita a creare».