VASTO – Iniziata la stagione turistica per Vasto, comune tra i più caratteristici in Abruzzo ed affacciato sul Golfo d’Oro.
Nel pieno del periodo che vede la ”terre d’eure” protagonista di flussi di persone che si alternano in città, Zonalocale ha intervistato Nicola Baiocco in qualità di albergatore d’esperienza, affermato da 40 anni nell’imprenditoria.
Baiocco ci spiega la sua visione in merito al turismo a Vasto Marina, nel cuore della bella stagione che la città si sta apprestando a vivere.
«Nel mese di giugno abbiamo registrato un trend leggermente negativo, dovuto probabilmente al tempo non del tutto favorevole, per poi recuperare in queste prime settimane di luglio in cui l’affluenza è fortemente positiva così come lo sono le aspettative per il mese di agosto».
«Tempo addietro il turismo a Vasto iniziava molto più tardi – ci spiega Nicola -, negli ultimi anni stiamo invece assistendo ad una tendenza diversa. Con la chiusura delle scuole, dunque già dalle seconda, terza settimana di giugno, assistiamo ai primi pienoni, per non parlare poi del ponte del 2 giugno che si è registrato come un fenomeno trainante per l’inizio della stagione. Settembre, nell’anno post Covid è stato un mese stellare dal punto di vista turistico in quanto la stagione è partita effettivamente più tardi. Oltre ciò, negli ultimi anni, purtroppo, nonostante il tempo molto bello, con la riapertura delle scuole si interrompe un po’ questo trend positivo che però perdura nelle prime due settimane in cui viviamo ancora un bel turismo. Relativamente a settembre siamo molto fiduciosi quest’anno – continua l’albergatore – in quanto il Comune sta organizzando diverse iniziative anche a livello scientifico e culturale che porteranno davvero un bel numero di persone in città».
Nicola ci parla, dalla sua esperienza in campo, di un turismo prevalentemente familiare e di coppia che arricchisce il nostro territorio ma con un calo relativamente alla presenza di giovani che decidono di scegliere Vasto come meta turistica. Nonostante ciò, Baiocco si mostra estremamente positivo verso una possibile crescita della affluenza che, seppur come appena precisato, scema nel target giovanile, subisce in realtà un’evoluzione in base alle opportunità che il territorio ha da offrire e alle varie iniziative che sono state proposte in questo ultimo periodo, tra cui il lancio della della Via Verde della Costa dei Trabocchi: «Potrebbe essere l’inizio di un cicloturismo amatoriale, abbiamo turisti che vengono dall’estero che portano la propria bicicletta pronti a solcare le nostre zone».
«Vasto è un posto incantevole, la natura ci ha baciato – conclude -. Quando parlo di turismo non mi piace parlare esclusivamente della mia attività ma della città perché abbiamo molto da offrire e tutti insieme, amministrazione, attività, associazioni e strutture, possiamo essere davvero una bella squadra».
Vasto è bella di suo,io la vedo come una bella signora che non invecchia mai e non ha biisogno di trucco e ritocchi ma solo di un’accurata igiene personale.Vi risiedo dal 1982 e avendo viaggiato molto,quando visito località costiere dal nord al sud,non vedo nulla di più bello di Vasto.Non condivido chi per partito preso cerca il pelo nell’uovo per critiche negative,sono problemi di tutto il mondo.Ci sono molti turisti che ho conosciuto per fornire informazioni su ciò che mi chiedevano, da ogni parte sia d’Italia che dall’estero ed erano incantati dalla nostra città soprattutto per paesaggistica,nessuno si è lamentato di qualcosa.Certo si può migliorare in ogni settore,ma la signora rimane bella comunque e per il resto diamo tempo necessario a chi deve occuparsene.J’adore Vasto e la vivo a pieno e quando la sera o all’alba ammiro il panorama ne resto incantata.Buon lavoro a tutti, io mi godo la pensione!
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Bene no comment sia per l’articolo e sia per il commento della signora in pensione…per il semplice motivo : sennò faccio danni!
Buona giornata