BRUXELLES (BELGIO) – «La malattia oncologica non può essere una condanna ed è giusto che anche l’Europa si impegni affinché gli ex malati oncologici non siano discriminati nell’accesso ai mutui e agli strumenti finanziari, indipendentemente da quale sia il loro Stato di residenza». Lo afferma in una nota l’europarlamentare Elisabetta De Blasis, prima firmataria dell’interrogazione presentata alla Commissione europea.
«Per questo nella mia interrogazione alla Commissione – prosegue De Blasis – ho chiesto quali iniziative concrete abbia intenzione di adottare per rendere il “diritto all’oblio” per i malati oncologici un diritto fondamentale per tutti i cittadini europei. Difatti seppure alcuni Stati europei abbiano già una legislazione in merito e l’Italia stia lavorando a una legge sull’oblio oncologico che includerà anche i contratti di lavoro e le adozioni, in Europa il panorama è molto diverso da Stato a Stato e rischia di discriminare coloro che hanno già dovuto combattere una battaglia contro delle neoplasie».